Beve troppi energy drink per riuscire a lavorare di più e ha un'emorragia cerebrale poco prima della nascita del figlio. Brianna e Austin stavano aspettando con ansia quando lei è stata avvertita da sua suocera che il marito era in ospedale a Sacramento, in California, negli Stati Uniti.
La grave emorragia cerebrale sarebbe stata provocata dall'eccessiva quantità di energy drink. Il ragazzo voleva lavorare di più in previsione dell'imminente allargamento della famiglia. Stando a quanto riportano "Fox News" e "Yahoo News", dopo aver passato due settimane in ospedale l'uomo è riuscito a rimettersi poco prima della nascita del loro bambino a cui ha voluto assistere.
Gli interventi che hanno permesso ad Austin di sopravvivere hanno rimosso parte del suo cranio che oggi ha una forma diversa dal normale, al punto da renderlo irriconoscibile. Il papà è andato avanti con il solo scopo di stare vicino a suo figlio e vederlo crescere: ha dovuto affrontare molti interventi, periodi di incoscienza, cecità, ma oggi ha la forza di poter stare con il suo bambino.
