Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Borotalco ancora sotto accusa. L'azienda Johnson & Johnson e il suo fornitore sono stati condannati a pagare un totale di 117 milioni di dollari, circa 95 milioni di euro. Stephen Lanzo, 46 anni, ha fatto causa alla Johnson&Johnson e al fornitore di talco, Imerys Talc, sostenendo che nella polvere che aveva usato per oltre 30 anni vi erano tracce di fibre di amianto. A Stephen è stato diagnosticato il mesotelioma, un tipo di cancro associato all'esposizione all'amianto. Due giurie statunitensi gli hanno dato ragione.

Johnson & Johnson è già finita in tribunale altre volte ed è stata condannata, ma in relazione a casi di cancro alle ovaie. Per la prima volta, adesso, si associa il borotalco al mesotelioma: diversi studi hanno dimostrato che esiste un rischio di contaminazione, perché il minerale è spesso vicino a miniere di amianto.

Secondo gli avvocati dell'accusa, entrambe le compagnie sapevano da decenni che i prodotti erano contaminati, ma non hanno mai avvertito i consumatori. In base a questa tesi, una seconda giuria quindi ha stabilito un ulteriore risarcimento di 80 milioni di dollari per danni punitivi cioè compiuti con azioni non etiche o negligenti, facendo arrivare il totale a 117 milioni di dollari, il 70% del quale dovrà essere sborsato dalla Johnson & Johnson e il restante 30% dalla Imerys Talc.