Domenica mattina infatti alle ore 11,00 come da programma comunicato dall'assessore Noemi Virzì, nella Cammara Picta presso la storica sede comunale di Piazza Duomo, avrà luogo la tradizionale consegna delle chiavi della città da parte del Sindaco Salvatore Burrafato a "U nannu ca Nanna" ineffabili maschere simbolo del carnevale imerese. – Per l'occasione verrà presentato alla stampa il programma della intera manifestazione che oltre alle sfilate "i carruzzati" che avranno luogo nei giorni 2 e 4 marzo, prevede una serie di importanti iniziative collaterali particolarmente interessanti anche sotto l'aspetto culturale oltre che ludico-ricreativo.  E' una edizione che, nonostante la crisi, sarà sicuramente all'altezza della ultra secolare tradizione; il carnevale termitano nasce infatti come manifestazione pubblica ed organizzata intorno alla metà dell'ottocento ad opera, così come si racconta, di un gruppo di napoletani che erano venuti in Sicilia al seguito dei Borbone, stabilendosi successivamente nella nostra città. – Una tradizione che ruota tutta intorno alle due antiche maschere di u nannu ca nanna, vecchi manufatti in cartapesta costruiti alla fine dell'ottocento e che venivano utilizzate dalla borghesia locale nel corso dei sabatini quando in tutte le case ed i palazzi della città si organizzavano balli in maschera. – Anche quest'anno così come sin dalle origini della festa la conclusione prevede la lettura del testamento e la simbolica e spettacolare "abbruciatina du nannu", prevista insieme agli spettacolari giochi pirotecnici intorno alle 23,00 di martedì 4 marzo al Belvedere di Termini Imerese.