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01Il formicolio,chiamato in gergo medico “parestesia”, è quell’insolita e fastidiosa sensazione avvertita a carico di mani, piedi, braccia e gambe che comporta un’alterazione della sensibilità e della funzionalità dell’area interessata ed è spesso associato ad un intorpidimento.

CAUSE: Esso può essere causato da un’ampia varietà di condizioni, come ad esempio unalesione da compressione (es. frattura o lussazione, ernia discale, lesione al collo o alla schiena, sindrome del tunnel carpale, lesione alla testa, pressione a carico di un nervo, dovuta ad una massa crescente o ad un tumore, permanenza nella stessa posizione per troppo tempo, causando la compressione di un nervo).

FORMICOLIO 3Il formicolio agli arti può essere dovuto, però, anche a malattie (es. diabete, tiroide inattiva o ipoattiva, infezioni come l’Herpes zoster, sclerosi multipla, crisi epilettiche o convulsioni, ictus, attacco ischemico o transitorio). Altre causeincludono: abuso di alcolici o tabacco, carenza o eccesso di vari minerali come calcio, sodio, potassio, avvelenamento da metalli pesanti, effetti collaterali o interazioni di determinati farmaci, esposizioni a radiazioni o radioterapia, carenza di vitamina B12. SINTOMI: Il formicolio può accompagnare altri sintomi, variabili a seconda della malattia, tra cui: pelle bluastra o fredda, intorpidimento o dolore nella stessa zona o nell’area circostante il punto interessato, debolezza muscolare, eruzione cutanea specie ad un solo lato del tronco, crisi epilettiche o convulsioni, improvvisi cambiamenti a carico della vista, perdita della vista o dolore oculare.

FORMICOLIO 5DIAGNOSI E TERAPIA: In alcuni casi, il formicolio può essere un sintomo di una condizione estremamente grave che necessita di essere valutata immediatamente in un contesto di emergenza. Occorre chiamare il 118 quando l’individuo sperimenta sintomi gravi come: variazione del livello di coscienza o vigilanza, variazione dello stato mentale o improvviso cambiamento del comportamento (es. stato confusionale, delirio, letargia, allucinazioni), incontinenza fecale, confusione nell’esprimersi o non essere in grado di parlare, intorpidimento o debolezza ad un solo lato del corpo, paralisi, parestesia a seguito di una lesione a testa, collo o schiena, improvvisi cambiamenti a carico della vista, perdita della vista o dolore oculare, movimento incontrollabile, incontinenza urinaria. Quando il formicolio si presenta in modo continuato, invasivo e si ha la sensazione che si stia spandendo in un’aria più vasta del corpo , è indispensabile rivolgersi allo specialista, che è in grado di guidarci nell’individuazione di ventuali patologie gravi che possono associarsi a un disagio apparentemente innocuo come la parestesia.

FORMICOLIO 4La terapia medica varia in base al tipo di disturbo sotteso dietro ai formicolii. Se sono passeggeri e causati dalla pressione continuata di un nervo, è possibile mettere in atto semplici azioni mirate a farlo passare più rapidamente (es. per svegliare un piede intorpidito, basterà esercitare una pressione per alcuni secondi, con la punta del piede verso l’alto e il tallone a contatto con il pavimento oppure massaggiando delicatamente la parte interessata finchè il formicolio cesserà di infastidire. E’ utile anche far scorrere dell’acqua fredda sull’area del corpo colpita. Se dietro la parestesia si nasconde una carenza vitaminica, l’assunzione di una dosa giornaliera di integratori potrebbe risolvere il problema. Nel caso di formicolio come conseguenza di una reazione allergica scaturita dal contatto con metalli pesanti, rivolgetevi ad un allergologo. Nel caso in cui dietro la parestesia sia causata da una carenza vitaminica, l’assunzione di una dose tal senso, può essere necessario indagare sulle cause rivolgendosi a un bravo allergologo.

FORMICOLIO 1PREVENZIONE: Per evitare il formicolio ai piedi e alle dita dei piedi, tra i più diffusi, evitate di indossare i tacchi alti o le calzature che stringono troppo le dita o, se proprio non riuscite ad abbandonare quest’abitudine, avvaletevi dell’aiuto delle solette. Occhio a non praticare allenamenti ad alto impatto, facendo stretching prima di fare esercizi fisici, anche qui con scarpe adeguate da corsa e da ginnastica su superfici piane. Scegliete validi sport alternativi che non provocano formicolii, tra cui nuoto e ciclismo, cercate il più possibile di perdere peso perché è risaputo che sovrappeso e obesità aumentano questa fastidiosa sensazione. Dato che lo stare seduti a gambe incrociate o accavallate per punghi periodi può portare ad una certa insensibilità, cambiate spesso posizione per aiutare la circolazione sanguigna e liberare le arterie strozzate. Indossate calze a compressione e calzini per aumentare la sensibilità delle dita, riducete l’alcol e tenete i piedi a caldo con una coperta riscaldata.

Caterina Lenti

Meteoweb