Su noi siciliani, si sa, esistono un'infinità di stereotipi. Dall'essere mafiosi all'indossare sempre coppole (uomini) e veli (donne), più o meno tutto il mondo ha delle idee ben precise su di noi e sui nostri modi di fare. Idee più o meno condivisibili che però, a seconda del contesto, in alcuni casi risultano essere assolutamente veritiere. Ma quali sono questi contesti? La risposta a questa domanda è tanto semplice quanto immediata: i viaggi. Sì perché, a chi più a chi meno, capita a tutti incontrare altri conterranei quando ci si trova in vacanza fuori dall'Italia, e più o meno a tutti capita di riconoscerli a vista senza che abbiano il tempo di aprire bocca per dimostrarlo. Come?

Ecco, un po' come gli insetti con le antenne, anche noi siculi abbiamo i nostri modi per sentirci, scrutarci e, soprattutto, per riconoscere di appartenere alla stessa specie. Per esempio sono tante, forse troppe, le cose che a noi siciliani danno fastidio quando ci troviamo fuori, ma allo stesso tempo sono davvero tanti i mondi per capire quando, oltre a noi stessi, nel luogo in cui ci troviamo in vacanza sono presenti altri nostri conterranei. Quali sono? Sfogliate pure la nostra gallery e scoprite quali sono i 10 segnali per riconoscere un siciliano all'Estero