Oggi illustreremo la ricetta della pignolata, pignoccata o ancora struffoli napoletani, cicerchiate… o ancora piñonate. Si, perché dovreste sapere che la pasta dolce inzuppata nel miele e coperta di palline colarate, se la contendono un po' tutti. 

Da un lato, si pensa che il dolce sia di origini napoletane (struffoli) dall'altro, ogni regione ha la sua variante, quindi bisogna andare ancora più indietro per scoprire le vere orgini di questa ricetta così famosa. 

Beffa del destino, il dolce tipico napoletano ma anche siciliano, lo si ritrova anticamente come in Grecia – sotto il nome di loukoumades così anche e in Spagna, con il nome di piñonate. La ricetta è la medesima ed oggi possiamo affermare che questo è probabilmente il dolce europeo per eccellenza!

INGREDIENTI

  • 450 gr di farina tipo 00
  • 3 UOVA intere
  • 90 gr di BURRO
  • 3 cucchiai di zucchero  
  • 30 ml di rum bianco 
  • 1 BUCCIA GRATTUGIATA DI LIMONE  
  • SALE MARINO    q.b.


PER IL CONDIMENTO

  • 300 ml di miele di acacia
  • FRUTTA CANDITA 
  • PALLINE COLORATE DI ZUCCHERO    q.b.

PER FRIGGERE
1L di OLIO DI SEMI D'ARACHIDE

 

PROCEDIMENTO

Come prima cosa prepariamo l'impasto:

1. Facciamo il classico vulcanello con la farina, aggiungiamo un pizzico di sale, le uova, i tre cucchiai di zucchero semolato e il burro, ammorbidito, tagliato a dadini. Aggiungere anche il rum (o il limoncello) e la buccia grattugiata di un limone.

2. Lavorate l'impasto a lungo con le mani in modo da ottenere una pasta morbida, liscia ed elastica. Avvolgetela nella pellicola trasparente e mettetela a riposare in frigo per circa un'ora.

3. Prendete  adesso l'impasto dal frigo e tagliatene una piccola parte, lavoratela con le mani creandone un rettangolino come si vede in foto (GUARDATE LA GALLERY).

4. Mettete a scaldare il litro di olio di semi di arachide in una padella con i bordi alti e iniziate la frittura della pignolata. Saranno ben cotti quando la doratura della pasta sarà ultimata e completa.

5. La cottura della pignolata è velocissima, fate attenzione a non fare annerire troppo la pasta.

6. Una volta cotti, scolateli su un foglio di carta assorbente, per eliminare ogni residuo di olio. 

7. Adesso in una padella molto capiente, mettere a riscaldare il miele. Spegnete il fuoco e cospargete la vostra pignolata nel miele, sino a ricoprire ogni piccolo rettangolino. Adesso potete aggiungere anche le palline colarate che danno un tocco simpatico al dolce.

Il vostro dolce è pronto per essere servito su un vassoio in acciaio.