Siciliafan sta passando al setaccio tutti i borghi della Sicilia. Oggi è la volta di Borgo Parrini vicino a Partinico. Un piccolo borgo imperdibile per via della sua bellezza. Quindi, taccuino alla mano per prendete appunti, insieme vedremo come trascorrere le domeniche in Sicilia, alla riscoperta dei borghi tipici dell’Isola.

Borgo Parrini a Partinico:

Se amate il mistero, la natura e l’avventura; se vi perdete nel fascino che trapela dalle vecchie case abbandonate, Borgo Parrini è per voi una tappa imperdibile. Mistico e malinconico, caratteristico e immobile. Dai colori vivaci, sembra che il tempo lì non si sia fermato per niente, restituendo un decoro urbano colorito, ricercato e per certi versi alla moda (quella vintage) tanta in voga ai giorni nostri.

Il piccolo borgo nei pressi di Partinico è famoso per due motivi:

  • Per le numerose pizzerie che sono sorte nel tempo, facendo così rivivere soprattutto in estate ma anche in inverno, un borgo che diversamente sarebbe finito nel dimenticatoio.
  • Per il pane venduto in un antico forno, solo la domenica mattina… che poesia!

Gli abitanti, circa 20, hanno sistemato le loro abitazioni per renderle accoglienti e, fare una passeggiata fra le vie del piccolo centro che profuma di antichità, tradizione e forno a legna, farà della vostra escursione, un giorno indimenticabile.

LA STORIA DEL BORGO

Il borgo si trova in “Contrada Parrini” e dai pochi documenti esistenti vi è traccia del piccolo centro sin dal ‘600 quando per volere dei Padri Gesuiti del Noviziato di Palermo furono acquistate delle terre a Nord Est di Partinico. Dopo quasi un secolo gli stessi Gesuiti (anche per esercitare maggiore controllo sulle terre) fecero edificare una chiesetta dedicata a Maria SS. Del Rosario. Attorno alla chiesa presto vennero edificate delle piccole case, magazzini, mulini e tutto ciò che occorreva a quel tempo, per lavorare la terra.

Quando i Gesuiti non ebbero più il potere sulle terre in Contrada Parrini, il borgo venne in prevalenza abbandonato. Solo nel 1959 la vecchia cappella (oramai inagibile) venne ristrutturata. Oggi la chiesetta conserva un rarissimo dipinto ad olio raffigurante la Madonna del ‘600.

Del piccolo borgo nei pressi di Partinico non è possibile aggiungere altro. L’unico consiglio è quello di visitarlo, per gustare una buona pizza e per trascorrere, in generale, una giornata diversa.

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(Foto di Agave Palermo)