Scuola, insegnanti in piazza a Palermo:"5 maggio sciopero generale". Da piazza Santi Apostoli, a Roma, i sindacati confederali della scuola, Flc-Cgil, Cisl scuola, Uil scuola, Snals, Confsal e Gilda, ieri hanno dichiarato lo "5 maggio sciopero generale" della scuola per la giornata del 5 maggio, di fronte all'accelerazione del Governo sulla discussione parlamentare. Questo l'annuncio dei sindacati uniti del mondo della scuola sceso ieri in piazza contro il ddl di riforma della scuola del governo Renzi. 

Le città italiane ieri hanno ospitato cortei e manifestazioni; anche a Palermo in Piazza Verdi, di fronte il teatro Massimo, sono scesi in piazza un migliaio di insegnanti per protestare contro le misure introdotte dal ddl (nella gallery alcuni momenti della manifestazione a Palermo). Ma non tutti sono d'accordo sulla data del 5 maggio e alcune sigle, fra cui Unicobas, vogliono anticipare lo sciopero al 24 aprile. "La discussione del disegno di legge "la buona scuola" inizierà proprio il 23 aprile e pertanto – si legge in una nota – la mobilitazione per convincere il Parlamento e il Governo a ritirare o a emendare il testo deve partire prima e subito con lo sciopero del 24 aprile proclamato da Anief, ‎Unicobas e USB, a cui hanno aderito altre cinque sigle sindacali. E potrà continuare il mese successivo, con una staffetta di scioperi, in maniera unitaria, se verrà approvata una piattaforma comune tesa a respingere in blocco il provvedimento".