Il ritorno di Gatto Panceri, con tanto di nuovo discorso. L'album "Pelle d'oca", in arrivo nel 2018, offrirà ben 19 inediti. In più c'è un look brand new, senza capelli e ritocchi estetici. Con 4 partecipazioni al Festival di Sanremo e 11 album all'attivo da cui sono stati estratti noti tormentoni fra i quali "È solo musica", "Mia", "L’amore va oltre", il cantautore lombardo ha annunciato l'uscita di un nuovo disco a 8 anni di distanza dall’ultimo.
Gatto Panceri tra l'altro sta lavorando al suo primo libro: "Ho scelto di dare un taglio netto al passato, di fare, per così dire, outing estetico. Felice di ripartire da zero, inteso come taglio di capelli. Perché le pettinature, a dire il vero, sono sempre state croce e delizia della mia vita. Le stempiature hanno iniziato a farsi strada sulla mia testa già prima dei 30 anni, al punto che intorno ai 40, scelta estrema, ho deciso di ricorrere all’autotrapianto di capelli. Tutti mi dicevano che sembravo il fratello minore di Andrea Mingardi, fra l’altro collega e immenso bluesman che stimo da sempre", dice tra il serio e il faceto Panceri, intervistato anche da "Tgcom 24".
E ancora: "Ammetto che, dopo il primo normale momento di iniziale smarrimento, oggi sono felice e convinto di questa scelta. È come aver fatto pace con me stesso. Del resto la verità, quale che sia, anche relativa alla propria immagine, fa sempre bene. Il pubblico di fan e follower che mi segue da sempre con affetto e costanza sui social ha apprezzato la mia presa di posizione, plaudendola con centinaia di condivisioni, commenti positivi e altrettanti like su Facebook e Instagram".
