È stata aperta un'inchiesta sulla morte dei due bimbi di 13 e 10 anni, rimasti uccisi a Messina nell'incendio della loro abitazione. Tra i primi particolari emersi, ce n'è uno straziante: il maggiore dei due sarebbe morto nel tentativo di salvare il fratello minore.
A raccontarlo è stato il cugino della madre dei due bambini, F.R.: «L'incendio è divampato intorno alle quattro. Ho sentito urlare e bussare forte alla porta erano i miei cugini e i loro figli. Sono entrati e poi ho visto nelle scale anche il loro bambino di 13 anni che si è accorto che mancava quello di dieci ed è scappato scendendo al piano di sotto per salvarlo, ma poi non è più risalito».
«Abbiamo tentato in tutti i modi con mio cugino di salvarli ma le fiamme erano troppo forti e il fumo non faceva vedere nulla. Lui ha anche indossato una coperta bagnata cercando di entrare ma poi ha dovuto desistere». «Ci siamo quindi rifugiati nella mia abitazione ma il fumo era troppo forte e quindi sono passato dal mio balcone a quello del vicino e qui ho rotto il vetro e ho aiutato a passare dal cornicione i miei cugini e i bimbi, mia moglie e i miei figli per metterli in salvo. Siamo vivi per miracolo ma siamo disperati per i miei nipoti», ha concluso.
