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01        Non voglio certo attirarmi le ire di quanti, a ragione, sostengono che la cassata sia un dolce tipico siciliano; cosa peraltro riconosciuta anche dal Ministero delle politiche Agricole. Ma ripercorrendo la storia di questo impareggiabile dolce, ci si renderà conto che in questa prelibatezza c’è comunque anche tanto di arabo. Basta iniziare dal nome; cassata infatti deriva proprio dall’arabo qas’at che significa bacinella, che di fatto è ciò a cui nella forma essa somiglia. Ma anche le prime produzioni, antenate delle nostre cassate, iniziarono intorno al X secolo ovvero quando la Sicilia era sotto la dominazione araba; agli arabi si deve infatti l’introduzione nella nostra isola di alcuni elementi essenziali per la sua produzione ovvero il limone, il cedro, il mandarino, le mandorle ed anche la canna da zucchero che, insieme alla ricotta di pecora, già da tempo conosciuta in Sicilia, sono da considerarsi elementi indispensabili per la sua realizzazione.

        Anticamente prodotta solo al forno e con l’utilizzo di pasta frolla, la cassata solo successivamente prese le odierne caratteristiche;  ciò avvenne nel periodo normanno presso il convento della Martorana di Palermo allorchè un gruppo di suore crearono quello che oggi costituisce il tipico involucro del dolce, ovvero quel sapiente impasto fatto di farina di mandorle e zucchero colorato con estratti di erbe dal caratteristico colore verde. Fu poi alla fine dell’ottocento che grazie al cavalier Salvatore Gulì, grande pasticciere palermitano, il dolce si completò definitivamente nel suo odierno aspetto con le caratteristiche decorazioni a base di “cucuzzata”.  Una storia certamente affascinante quindi quella della nostra inimitabile cassata, della quale comunque esistono tante varianti e tutte molto buone. E’ il tipico dolce siciliano di pasqua; una esplosione di odori,  gusto e  colori che lo rendono anche protagonista di un nostro antico proverbio che così recita:

          

       Tintu cu a Pasqua un  cumincia a matinata manciannusi un pezzu di cassata

 

                                 Buona Pasqua a tutti i frequentatori di SICILIAFAN