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Era un dirigente di una grande azienda di abbigliamento, stimato da amici e colleghi, ma dentro di sé nascondeva un profondo disagio. Il 49enne Fausto Filippone ha lanciato la figlia Ludovica, di 10 anni, da un viadotto della A14, nei pressi di Francavilla al Mare, e poi si è suicidato, lanciandosi a sua volta. Poche ore prima anche la moglie era morta, precipitando da un balcone al secondo piano.

L'uomo è rimasto sospeso nel vuoto per 7 ore: ogni tentativo di farlo desistere si è rivelato vano. Di recente Filippone aveva affrontato diversi lutti: "Aveva perso la madre da poco, non so quanto questo abbia influito su di lui", ha raccontato una sua ex compagna di liceo. Rimane ancora da chiarire se sia stato lo stesso Filippone a spingere la moglie.

"Quello che è successo è un dramma terribile che ha avuto per protagonista un uomo in apparenza senza problemi", ha detto il sindaco di Francavilla al Mare, Antonio Luciani. "Due donne innocenti, di cui una bimba, e un uomo sono morti, incredibile epilogo di una tragedia familiare partita forse tempo fa. Il lavoro di indagine lo fanno gli inquirenti, anche se giustizia non c'è. Io posso solo raccontarvi quello che ho visto e quello che ho provato da quando, alle 13:30, il mio telefono è squillato", ha aggiunto.

"Sono arrivato sul posto, i soccorritori erano già tutti lì – ha scritto il primo cittadino su Facebook – ma nessuno poteva avvicinare la bambina, il cui corpo era già riverso a terra da un po'. Erano tutti lì, quasi impotenti perché a chiunque facesse per avvicinarsi al corpo della bambina quell'uomo minacciava di buttarsi giù. Così è stato per sei ore. Alle 20, l'epilogo. Anche l'uomo che aveva provocato tutto questo ha deciso di mollare la presa e di lasciarsi andare, in un tonfo sordo, a terra poco distante dalla figlioletta. È difficile descrivere il sentimento che proviamo in questo momento come comunità. Al grande senso di rabbia delle prime ore, al dolore per la morte di due donne innocenti, si aggiunge una struggente sensazione di impotenza davanti ad una tragedia familiare incredibile".