Caos Ryanair, interviene l'Antitrust. L'autorità ha deliberato alcune misure cautelari dopo quanto accaduto nelle scorse settimane, con cancellazioni di molti voli. La compagnia deve adeguarsi entro 10 giorni. Ryanair deve dunque informare i consumatori italiani «dei diritti nascenti dalla cancellazione dei voli operata nei mesi di settembre/ottobre del corrente anno, in modo da consentire loro di acquisire piena ed adeguata consapevolezza» dei loro diritti, in particolare quello «al rimborso e/o alla modifica gratuita del volo cancellato e alla compensazione pecuniaria, ove dovuta».
Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, è intervenuto sulla delibera dell'Antitrust di alcune misure cautelari contro Rynair che «ora ha 10 giorni per adeguarsi ed informare i consumatori dei diritti derivanti dalla cancellazione dei voli, in particolare quello al rimborso e alla compensazione pecuniaria». «Avevamo chiesto all'Antitrust di intervenire ai sensi dell'articolo 27, comma 3, del Codice del Consumo per far rimuovere alcune scritte sul sito ed evitare che fossero pregiudicati i diritti dei consumatori» ha detto Dona.
«Fin dal 19 settembre – aggiunge – avevamo evidenziato che sul sito della compagnia appariva una scritta sui rimborsi sbagliata, in violazione dell'art. 8 del Regolamento (CE) n. 261/2004. Ryanair, infatti, si regalava 2 giorni in più per rimborsare i consumatori; 7 giorni lavorativi invece dei 7 previsti». «Ora speriamo che tutto questo abbia finalmente fine nei tempi prefissati dall'Authority» conclude il presidente dell'Unc.
