Gli chiedono di lavorare gratis, addirittura per 40 ore a settimana. Un programmatore non solo si è rifiutato, ma ha pubblicato il botta e risposta col suo interlocutore su Twitter, riscuotendo molto successo. Zach Zundel ha ricevuto la richiesta da parte di uno sconosciuto di sviluppare un'applicazione. Il patto del proponente, però, era questo: pagare solo quando e se il prodotto avesse avuto successo.
lmao sorry friendaloo but if you want me to write you a couple thousand lines of code you get to profit from forever it's gonna cost you pic.twitter.com/M9pIDo51vv
— Zach (@franklyrosalind) 21 giugno 2017
Il programmatore ha ribadito le sue tariffe, spiegando che programmare è ciò che fa per sostenersi. Al suo rifiuto di accettare un lavoro simile, non retribuito, lo sconosciuto si è alterato: ha cercato di intimorire Zach, dicendogli che avrebbe trovato un'altra persona disposta a fare quel lavoro gratuitamente e prospettandogli un futuro fatto di insuccessi. "Te ne pentirai quando l'applicazione sarà famosa": questo, in poche parole, il suo messaggio. Ma il programmatore non si è lasciato scoraggiare: "Mi dispiace, io ho bisogno di mangiare", ha ribattuto.
Lo scambio di messaggi è stato pubblicato in rete: molti utenti su Twitter hanno tifato per Zundel, riconoscendosi nella sua vicenda. Il post ha raccolto più di 20mila retweet e oltre 60mila like in pochi giorni: "Dice che ti farà causa per aver pubblicato la conversazione? Beh, forse pagherà l'avvocato nello stesso modo in cui voleva pagare te", si legge in un commento.