PALERMO – Ben 66 chili di prodotti ittici e dieci esemplari di pesce spada sequestrati a Palermo, con multe per 13.000 euro. I prodotti erano "privi di etichettatura e tracciabilità". Mentre il pesce spada, per un peso complessivo di 40 chili, era della specie Xiphias Gladius, particolarmente protetta con norme e regolamenti sui piani di ricostituzione. La Guardia di Finanza spiega: "I controlli mirano alla tutela dei consumatori dal rischio di immissione in commercio di pescato di provenienza sconosciuta e insicura, con il conseguente pericolo per la salute umana, e a salvaguardare il patrimonio ittico nazionale".
Il pesce sequestrato è stato poi sottoposto ai controlli da parte dell'Asp. La parte ritenuta idonea al consumo alimentare è stata ceduta ad associazioni caritatevoli. Solo ieri 64 chili di prodotti ittici, 20 chili di pesce spada e 4 esemplari di novellame della stessa specie erano stati sequestrati dagli uomini della capitaneria di porto e dai carabinieri di San Lorenzo nel corso di una serie di controlli effettuati nelle zone dell'Acquasanta, Arenella e a Mondello. All'origine del provvedimento ancora una volta la mancanza di tracciabilità ed etichettatura della merce.
