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Scadono i brevetti, farmaci a prezzi dimezzati. Sono 13 i brevetti in scadenza entro l'anno, con un mercato complessivo di oltre un miliardo di euro. Secondo i dati dell'Associazione nazionale delle industrie dei farmaci generici (Assogenerici), questo potrebbe portare sul mercato alcuni farmaci equivalenti in grado di dimezzare la spesa. Nell'elenco ci sono, tra gli altri, il Cialis, che cura la disfunzione erettile, di fascia C, cioè con prescrizione ma a carico dei pazienti, anti ipertensivi e anti colesterolo, farmaci contro l'osteoartrosi e l'ipertrofia prostatica benigna.

Come spiegato da RaiNews:

A fine 2016  è scaduto il brevetto di uno dei primi farmaci anticancro 'intelligenti', basato sulla molecola Imatinib, e il generico è disponibile dal marzo 2017. "Se fino ad allora il costo di una pastiglia era di 15 euro, e quello di un mese di terapia si aggirava sui 1.800 euro, con l'arrivo del generico i costi sono ridotti rispettivamente a 1 e a 45 euro circa, con un risparmio di oltre 200 milioni l'anno", ha osservato Carlo Gambacorti, direttore del dipartimento di Ematologia dell'università di Milano Bicocca e dell'ospedale San Gerardo di Monza. Quest'ultimo  è stato fra i primi ospedali ad adottare l'Imatinib generico. "Mi sarei aspettato – ha rilevato Gambacorti – di vedere le farmacie ospedaliere piene del generico dell'Imatinib, ma molte continuano a utilizzare il farmaco originale".

(…) Tra gli altri farmaci i cui brevetti sono scaduti o in scadenza, due sono in Classe C (tadalafil commercializzato col nome di Cialis per le disfunzioni erettili e l'antiallergico olopatadina cloridrato), due in Classe H (l'immunosoppressivo abatacept e l'antibiotico ertapenem) e tutti gli altri in Classe A, ossia rimborsati dal Servizio Sanitario Nazionale.    Tra le molecole di largo consumo ci sono la rosuvastatina sale di calcio (mercato di oltre 280 milioni), seguita dalla dutasteride utilizzata per l'iperplasia prostatica benigna (oltre 160 milioni) e l'antipertensivo olmesartan medoxomil (quasi 300 milioni).