Ben 400mila bastoncini di incenso per profumare gli ambienti sono stati sequestrati a Venezia perché contengono sostanze nocive. I controlli sono scattati in alcuni esercizi commerciali gestiti da imprenditori di origini cinesi, a Venezia. La Guardia di finanza ha utilizzato un particolare apparecchio a “raggi x”, messo a disposizione dei “baschi verdi” dall’Adiconsum Veneto, in grado di effettuare analisi speditive per verificare l’eventuale presenza, nella merce immessa in consumo, di componenti chimiche pericolose per la salute.
Il macchinario ha segnalato la presenza di benzene, considerato potenzialmente cancerogeno dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. I successivi approfondimenti ne hanno confermato la presenza in un quantitativo di molto superiore alla soglia ritenuta tollerabile.
Sulle confezioni – corredate da scritte rassicuranti sui poteri antistress degli aromi – i valori delle sostanze chimiche dichiarate erano indicati entro i limiti di normalità. I successivi approfondimenti documentali hanno permesso di appurare che i bastoncini di incenso erano stati prodotti in India ed erano arrivati in Italia via Spagna.
