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Scene drammatiche nel centro storico di Amatrice, con i paramedici che cercano di salvare Simone, 6 anni, intrappolato dalle macerie di una casa completamente distrutta. Massaggio cardiaco, pianti disperati degli zii che gridano in lacrime "è morto, è morto". Sotto le macerie c'è anche il gemello di Simone, Andrea, con loro altre 4 persone di cui si ignorano le condizioni. Sempre ad Amatrice un uomo è strato estratto vivo tra le macerie e coperto in maniera improvvisata con una bandiera italiana trovata sul posto. I video, in generale, parlano chiarissimo.

Un uomo di 65 anni è stato estratto vivo dalle macerie di una delle abitazioni crollate ad Accumoli, secondo quanto riferiscono fonti sanitarie. Il recupero è a avvenuto in un altro punto rispetto a quello dove si sta cercando la famiglia composta da una giovane coppia e due bambini. Sul posto sono al lavoro due escavatori. L'impiego della ruspa si alterna con le ricerche a mani nude, svolte da squadre dei vigili del fuoco e del soccorso alpino e speleologico della Guardia di Finanza.

Un altro bambino è stato estratto vivo dalle macerie di Pescara del Tronto, la frazione di Arquata del Tronto in provincia di Ascoli Piceno completamente distrutta dal sisma 6.0 di questa notte. È il fratellino di 4 anni dell'altro bimbo estratto anch'egli vivo, di 7 anni. La nonna, dove erano ospiti, li ha infilati insieme a lei sotto al letto. La donna risponde da sotto le macerie. Tutta la frazione continua a essere inaccessibile dalla statale. I volontari portano acqua e coperte.

"Sono salvo per un miracolo e perché mi ero appena svegliato per andare a lavoro. Faccio l'operatore ecologico, mi ero appena alzato dal letto quando in un attimo è crollato tutto. Dieci secondi sono bastati per distruggere tutto", ha detto Marco, operatore ecologico di Amatrice, sopravvissuto al crollo della sua casa in via Costanzo Angelini, una delle vie del centro storico.