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Mentre peggiora tragicamente il bilancio dei morti, i soliti complottisti della rete stanno facendo circolare una bufala. Ecco il messaggio che sta girando su diverse bacheche Facebook:

Mi sono accorto di una cosa. Mentre facevo zapping sono finito sul canale 141 , c’è la rete Allnews francese e nel serpentone c’è scritto terremoto 6.2. Li per lì non ci ho fatto caso, ma guardando una rassegna delle TV straniere e stampa, tutti scrivono 6.2 . Mentre le TV italiane e istituto di geofisica scrivono e parlano di magnitudo 6.0. Ho guardato il sito della geofisica europea e lì scrivono 6.2. A pensar male si fa peccato ecc, ma sono andato a guardare anche la legge voluta da Monti per il terremoto dell’Emilia. Se un terremoto supera il 6.1 i danni li paga lo stato se non li supera li pagano gli enti locali…….. A voi le conclusioni !

Secondo i complottisti, insomma, la magnitudo sarebbe stata falsata (non 6.2, ma 6.0) addirittura dall’Istituto di Geofisica per evitare allo Stato il pagamento dei danni. Questo perché in base a una legge,approvata dal governo Monti lo Stato non sarebbe in questo modo stato obbligato ad alcun risarcimento. In base a tale norma infatti, al di sotto della magnitudo 6.1 la competenza in materia di risarcimenti passa agli enti locali.

Le cose in realtà stanno diversamente. La legge a cui fa riferimento il post è il Decreto Legge n. 59 del 15 maggio 2012, firmato quando l’allora premier Mario Monti aveva riorganizzato la Protezione Civile. Al suo interno vi era l’articolo 2, quello che porterebbe lo Stato ad affrancarsi dall'obbligo di risarcire i danni. L’articolo, infatti, escludeva "l’intervento statale" dalla "copertura dei rischi derivanti da calamità naturali". Articolo 2 che però venne soppresso dalla legge n.100 del 12 luglio 2012, con la quale il dl diventava norma a tutti gli effetti.

Non è tutto: il risarcimento non si misura in base alla magnitudo del terremoto secondo la scala Richter, bensì in base all’intensità dei danni fornita dalla Scala Mercalli. I sismologi fanno un esempio chiarissimo: "Una magnitudo 7 nel deserto equivale al grado 0 della scala Mercalli". E ancora: è assolutamente sbagliato parlare di una “"egge Monti varata a seguito del terremoto dell’Emilia". Il decreto fu infatti approvato il 15 maggio 2012 mentre il sisma avvenne il 20 maggio 2012. Dopo il tragico evento fu lo stesso governo Monti a firmare un decreto atto a garantire la copertura al 100% delle spese di ricostruzione.