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C’è una Sicilia che non smette mai di sorprendere, che cresce e si reinventa partendo dalle sue radici. È la Sicilia di Davide Greco, giovane barbiere palermitano diventato fenomeno sui social, imprenditore visionario e punto di riferimento per migliaia di ragazzi. La sua storia nasce tra i vicoli della Kalsa, a Palermo, e arriva fino ai saloni esclusivi di Ibiza, passando per Trapani, Instagram e i backstage dello spettacolo.

Un talento nato tra le mura di casa della nonna

Tutto comincia all’ultimo piano della casa della nonna, in una stanza con una sedia trovata da un rigattiere e una passione fortissima: quella per l’arte del taglio. A soli 15 anni, Davide scopre che non gli piacciono solo i capelli, ma il gesto di prendersene cura. “Quando i miei amici uscivano con le acconciature che facevo io e sorridevano, mi sentivo realizzato”, racconta.

Nel salone del cugino Gianni, a Trapani, avviene il colpo di fulmine definitivo: l’odore dei prodotti, l’atmosfera, le sedie… tutto lo affascina. I genitori restano inizialmente scettici, ma Davide stringe un patto con la madre: prima il diploma, poi il salone. Così, senza soldi per accedere alle scuole più rinomate, trova un alleato nel maestro Coppola, che gli apre una porta: “Inizia, poi vediamo”. Lui inizia sul serio, lavora di giorno e studia di notte, pubblica i primi video su Facebook e si fa conoscere prima ancora che Instagram diventasse il fenomeno di oggi.

A poco più di vent’anni diventa il formatore più giovane d’Italia nel settore barber, portando con sé un approccio autentico e lontano dalle mode.

Dal quartiere della Kalsa a una community da 800mila follower

Oggi Davide Greco è il barbiere più seguito d’Europa su Instagram, con oltre 821.000 follower, ma dietro ai numeri c’è un racconto umano, fatto di sveglie alle 4:30 del mattino, di allenamento, di ascolto quotidiano di audiolibri. Una disciplina invisibile che conquista anche Fabrizio Fichera, imprenditore catanese del mondo beauty-tech, che lo nota online e decide di costruire con lui un progetto d’impresa.

Nasce così l’idea di una holding internazionale, con una visione chiara: non solo barber shop, ma un ecosistema completo, con spazi curati, servizi di eccellenza e un’espansione che parte dalla Sicilia e guarda al mondo. Il progetto si chiama “Davide Greco 7” e promette di rivoluzionare l’esperienza del cliente, con saloni pensati come percorsi personalizzati, cuciti su misura.

“Credi in te stesso”: il consiglio che vale una vita

Greco oggi lavora con volti noti della musica e dello sport, ma rifiuta l’etichetta di “barbiere dei VIP”: “Io resto quello dei video girati in casa, non quello delle barche e delle serate”. Il suo mantra è semplice ma potente: “Rispetta il tuo lavoro. Non imitare. Sii te stesso“.

Ed è proprio qui che il suo messaggio si fa più forte: nel mondo dei social, spesso vetrina di apparenze, Davide invita i giovani a non farsi ingannare dai numeri e dalle luci. “Per anni ho dormito su un ‘letto di pietra’. Il successo non è un video virale: è lavorare anche quando nessuno ti guarda”.

Oggi Davide e Fabrizio sono pronti a lanciare un nuovo concetto di salone: postazioni di nuova generazione, cura sartoriale del cliente, attenzione ai dettagli e alla formazione. Un format che punta sull’eccellenza e sull’identità siciliana, da valorizzare nel mondo. Il cuore del progetto resta Palermo, ma lo sguardo è internazionale.

Se potesse parlare al se stesso ragazzino, Davide direbbe solo questo: “Credi in te stesso”. Nessun appoggio, nessuna raccomandazione, solo una visione chiara e la voglia di superare ogni giorno i propri limiti. “Il successo non è il tatuaggio o la macchina. È lavorare sodo, restare umili e alzare sempre l’asticella”.

Un messaggio forte, soprattutto per chi sogna di costruire qualcosa: nel beauty come in ogni altro settore. Perché – come Davide e Fabrizio insegnano – prima viene la tecnica, poi il sacrificio, poi l’autenticità. E solo alla fine, con costanza e dedizione, arriva davvero il successo.