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Quali sono le migliori pizzerie della Sicilia? Rispondere a questa domanda può non essere facilissimo. Ognuno ha le sue preferenze, come è giusto che sia. D’altronde, la pizza è l’alimento versatile per eccellenza. Condimenti, impasti, formati: ce n’è per tutti i gusti. Simbolo di italianità in tutto il mondo, viene interpretata da mani sapienti. In Sicilia sono tantissimi i locali degni di nota, che prediligono ingredienti locali e prodotti del territorio.

Tra tradizione e innovazione, scegliere le migliori pizzerie di Sicilia è impresa ardua. Per questo motivo ci affidiamo agli esperti del Gambero Rosso, che hanno pubblicato la guida Pizzerie d’Italia 2019.

Ecco, quindi, le 6 migliori pizzerie della Sicilia secondo il Gambero Rosso. Si tratta dei locali che hanno raggiunto un punteggio minimo di 85 punti.

 

 

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Una delle pizze più amate da tutti voi ?? Norma con pomodoro San Marzano ?, mozzarella, melanzane fritte ?, ricotta infornata e basilico ?. ?

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Le migliori pizzerie della Sicilia

  • L’Orso – Messina
    Ginaluca Arcovito e Giusepe Denaro sono gli artefici di questo locale di alto livello basato su farine macinate a pietra, integrali, semintegrali e un impasto ad altissima idratazione, con tempi di maturazione che vanno dalle 48 alle 96 ore. A preparare le pizze è Matteo La Spada, che si destreggia fra diverse farine, semi, grani antichi siciliani, malti e fibre, ingredienti che vanno a comporre e caratterizzare le tante tipologie di impasto.
  • La Braciera – Palermo
    Daniele Vaccarella ama sperimentare con farine integrali e non, abbinare gli ingredienti in modo insolito e provare nuovi accostamenti. Nel locale di via San Lorenzo (che in estate si sposta a villa Lampedusa) è possibile trovare impasti diversi, conditi nei modi più disparati, per un totale di oltre 90 specialità in carta e 13 basi differenti.
  • PerciaSacchi – Palermo
    Biodiversità e stagionalità sono le parole chiave alla base del lavoro di Miriam Scozzari, pizzaiola esperta e instancabile ricercatrice dei prodotti migliori, specialmente quelli autoctoni. Alla base di tutto, grani ricercati come il Senatore Cappelli, la Tumminia e Perciasacchi, e poi una lenta maturazione che garantisce digeribilità e leggerezza.
  • Tondo – Palermo
    Ricavato dagli spazi dei magazzini di un palazzo di inizio Novecento, il locale arredato in stile contemporaneo offre una delle migliori pizze della città, semplice e autentica, senza fronzoli. Un prodotto sincero basato su un solo tipo di impasto, fragrante e scioglievole, fatto per il 30% di grano duro e il 70% tenero, lievitato per 72 ore a temperatura ambiente e idratato al 68%.
  • Piano B – Siracusa
    Dall’Alto Adige alla Sicilia, Friedrich Schmuck ha portato nella perla della Trinacria orientale la sua passione sfrenata per l’arte bianca. Una cura del dettaglio maniacale, frutto di studio intenso e ricerca continua, unita alla voglia costante di sperimentare.
  • Franco Manca – Santa Marina Salina
    All’estero l’insegna Franco Manca rappresenta un vero colosso della ristorazione italiana. Partito da un progetto innovativo nato a Brixton, Londra, per idea di Giuseppe Mascoli e poi diffusosi in breve tempo in altri quartieri e città. Un anno e mezzo fa la creatura di Mascoli è approdata anche in Italia, a Salina, con tavoli sul lungomare e vista su Lipari, un’atmosfera rilassata unica e i colori variopinti dell’isola a fare da sfondo.