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Per ammirare uno dei cieli più belli d’Italia, non serve andare lontano. Il borgo di Troina (Enna) ha infatti ottenuto la certificazione di qualità “I cieli più belli d’Italia” da parte di Astronomitaly, la Rete del Turismo Astronomico. Ci troviamo nel cuore della Sicilia, in una terra ricca di radici sin dal Neolitico, con un panorama che si estende fino all’orizzonte, sulle colline circostanti.

Lago di Ancipa e Contrada Sambuchello

Sono due i siti di interesse che hanno fatto conquistare a Troina il massimo livello della certificazione, cioè il livello Gold: il lago di Ancipa e la Contrada Sambuchello. Il lago di Ancipa, detto anche “lago Sartori” è un bacino artificiale della Sicilia. Si trova sui monti Nebrodi, sulla strada tra Troina e Cerami, a cinque chilometri dal primo comune.

È il lago più alto della Sicilia, con 944 m s.l.m. e costituisce una delle maggiori risorse per l’approvvigionamento idrico della Sicilia centrale. Fornisce acqua potabile a 13 comuni della provincia ennese compreso il capoluogo e ad altre cittadine del Nisseno e del Catanese. Contrada Sambuchello è un’area naturale dei Monti Nebrodi, in cui sorgerà un Ecoresort che accoglierà i viaggiatori in cerca di avventure nella natura.

Troina ha uno dei cieli più belli d’Italia

«Tra le risorse della Sicilia c’è sempre stato il cielo stellato – ha detto il dottor Fabrizio Marra, fondatore di Astronomitaly -. Oggi questa risorsa naturale è oggetto di interesse da parte della pubblica amministrazione. Si tratta di un momento importante, dimostrazione di un diverso approccio alla tutela e utilizzo delle risorse naturali in ottica sostenibile. Abbiamo voluto premiare quindi sia la qualità del cielo dei siti osservativi individuati, sia le innovazioni che il Comune ha in programma di realizzare.

Tra queste vi è l’impegno a migliorare gli impianti di illuminazione al fine di ridurre l’inquinamento luminoso e tutelare quindi il patrimonio celeste, requisito essenziale per il mantenimento del riconoscimento assegnato e per garantire ai futuri ospiti un’esperienza sotto le stelle ancor più appagante».

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