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Il banchiere italoamericano di origini siciliane Joe Ficalora ha donato 50mila dollari all’ospedale di Bronte. Il denaro servirà a potenziare il pronto soccorso per combattere l’emergenza Coronavirus. Ficalora è presidente, amministratore delegato e direttore della New York Community Bank, uno degli istituti di credito più importanti della Grande Mela.

Ha 73 anni ed è nato e cresciuto a Corona, nel Queens: i suoi genitori, Anthony Ficalora e Nunziata Sanfilippo, erano figli di emigrati di inizio ‘900, rispettivamente di Castellammare del Golfo (Trapani) e di Bronte (Catania). Proprio a Bronte, nello scorso mese di agosto, Joe e il fratello John avevano conosciuto i parenti, visitando i luoghi della città materna.

La Community Bank fra i suoi clienti vanta un italoamericano di San Giuseppe Jato, Tony Di Piazza, vice presidente del Palermo Calcio e presidente dell’Associazione culturale italiana di New York, che nel 2019 ha proclamato Joseph Ficalora uomo dell’anno.

Era stato Tony Di Piazza ad aiutare l’amico a trovare i parenti di Bronte: «Avevamo due parole: Venia, il cognome della nonna materna, e pistacchio, il frutto coltivato dalla famiglia. Con Marco Scapagnini, figlio di Umberto l’allora sindaco di Catania, e Alberto Nista, tramite ricerche siamo giunti a Biagio Venia e ad altri parenti, poi abbiamo scritto all’ufficio anagrafe del comune di Bronte, dove, ironia del destino, ci lavorava la figlia di una cugina di Joe. A Bronte, Joe ha promesso un gesto di solidarietà e l’ha manifestato in questa emergenza, con la donazione di 50mila dollari, che io da referente della raccolta fondi ho comunicato all’Azienda sanitaria provinciale di Catania, da cui attendo di sapere come procedere».

«La donazione è vincolata al potenziamento del pronto soccorso – dice Di Piazza -, per far fronte all’emergenza epidemica da Coronavirus Covid-19, tramite acquisto di apparecchiature elettromedicali, nella fattispecie: apparecchio per ventilazione non invasiva, ecografo portatile e apparecchio emogas analizzatore. Sono attese le decisioni della direzione aziendale».

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