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L’attrice Marina Confalone ha ricevuto il Premio dell’Eccellenza nell’ambito del Festival del Cinema Città di Spello 2022 per il film “Il silenzio grande“, diretto da Alessandro Gassmann e tratto dall’omonimo spettacolo teatrale scritto da Maurizio de Giovanni.

Marina Confalone: “Stromboli è il mio rifugio ideale”

«Sono una persona che non fa parte del sistema delle star – ammette – che non ama stare sotto ai riflettori, al di fuori del set e del palcoscenico». «Non ho dimestichezza con le relazioni sociali, non ho amici nel mondo dello spettacolo, tranne Roberto Andò e Alessandro Gassmann, due persone che mi stimano molto», ha aggiunto l’attrice in occasione della consegna del Premio.

Intervistata dal quotidiano La Sicilia, Marina Confalone ha anche parlato dei ricordi che la legano alla nostra regione: «La considero un’isola bellissima, ho una casa a Stromboli che considero il mio rifugio ideale, un vero paradiso naturale al quale è difficile rinunciare».

«Ricordo il calore del pubblico quando ho ricevuto, nel 1986, a Taormina, assieme a De Crescenzo, le “chiavi d’oro” per la mia interpretazione in “Così parlò Bellavista”, ero quasi stordita da tanto affetto”.

Per quanto riguarda il presente e il futuro, ha rivelato a CinecittàNews: «Vorrei tornare a lavorare con Alessandro Gassmann. Io sto scrivendo per me stessa, un ruolo cucito su di me per il cinema, una scema, così ingenua da passarne di tutti i colori. Una storia da ridere con sfumature di grande drammaticità. Poi c’è un’idea di Andò di far scrivere una commedia per il teatro a Maurizio De Giovanni. E poi, personalmente, sto preparando una mia biografia, “Estremi saluti”». Foto: Ufficio Stampa Rai.

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