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La nuova stagione di Linea Verde riparte in bellezza, anzi, dalla bellezza, con una puntata dedicata alla Sicilia. I conduttori del programma di Rai 1, Beppe Convertini e Peppone Calabrese, infatti, esplorano il Val di Noto.

Linea Verde riparte dalla Sicilia

Basterà sintonizzarsi domenica 25 settembre, alle ore 12, su Rai 1 per poter ammirare ancora una volta le meraviglie della nostra Isola. Beppe e Peppone iniziano il loro viaggio dall’Isola delle Correnti, il punto più a Sud dell’Italia. Luoghi che lo scrittore Gesualdo Bufalino ha descritto così: “I pochi centimetri di sabbia che calcate sotto le scarpe sono veramente stavolta, l’ultimo lembo d’Europa”.

Si proseguirà passando da Capo Passero, con il suo imponente faro. Immancabile una tappa nel piccolo borgo di Marzamemi, vera e propria meta di culto, così come l’Oasi di Vendicari e Scicli.

La destinazione finale sarà il cuore della Sicilia Sud Orientale, cioè Noto. La fine dell’estate è il momento ideale per le raccolte: a Castelluccio, Beppe Convertini raccoglie mandorle e carrube, mentre Peppone, ad Avola, scopre la canna da zucchero. Non tutti lo sanno, ma proprio la canna da zucchero, in passato, è stata una delle coltivazioni che più hanno reso ricche la Sicilia (è scomparsa, però, dal 1600).

A Marzamemi, invece, sono mature le uve di grecanico e Moscato e le viticoltrici del Val di Noto dispensano consigli sulla vendemmia di quest’anno. Nelle serre di Scicli si colgono verdure particolari.

Tra i protagonisti della puntata di Linea Verde, anche Francesco Gasparri, un camminatore solitario che ci porta alla scoperta dell’antica e abbandonata città di Noto. Un salto indietro nel passato, per comprendere da dove si origina il nostro viaggio di oggi. Per concludere in bellezza, la regina delle torte, che esprime carattere e storia della Sicilia: la Cassata.

Linea Verde è un programma dedicato al territorio e al reparto enogastronomico ed agroalimentare, colonne portanti dell’economia nazionale, con un occhio attento alle nuove frontiere legate alle politiche culturali, energetiche ed ecologiche mirate alla salvaguardia e allo sviluppo del territorio.

Foto: Andrea CrittiLicenza.

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