Un nuovo successo per la Sicilia e i suoi vini: il Ben Ryè di Donnafugata ha vinto l’Oscar del Vino 2023 nella categoria dei vini dolci. Il riconoscimento è arrivato nell’ambito della XXIII del Premio di Bibenda – Fondazione Italiana Sommelier che celebra l’eccellenza enologica del Belpaese.
Al Ben Ryé Donnafugata l’Oscar del Vino
Il Ben Ryé 2019 ha ricevuto il premio in occasione della XXIII edizione della manifestazione, svoltasi all’Hotel Rome Cavalieri. Questo Passito siciliano ha ottenuto la maggioranza dei voti dai 300 tra sommelier, giornalisti e appassionati che hanno partecipato alla degustazione-evento. Sono stati così assegnati i sette Oscar del Vino 2023, in palio per le diverse categorie in gara.
A ritirare il premio, Gabriella Favara, figlia di José Rallo, sesta generazione della famiglia di Donnafugata. “Un grande risultato per il nostro Ben Ryé 2019 e per tutto il team di Donnafugata che, con passione e dedizione, porta avanti da anni la produzione di questo ormai iconico Passito di Pantelleria“, commentano dalla cantina siciliana.
Gli Oscar del Vino nascono nel 1999, da un’idea del presidente di Bibenda e della Fondazione Italiana Sommelier Franco M. Ricci, allo scopo di sottolineare anche un aspetto più leggero nella degustazione, un po’ più lontana da rigidi schemi, un lato più “mondano” del Vino. La competizione ricalca i parametri dell’Oscar del cinema, con tanto di Accademia che nel caso del vino decide soltanto le nomination, mentre i Premi vengono assegnati in diretta dalla platea dei partecipanti.
L’Evento si è aperto con una sorpresa: il produttore Angelo Gaja è tornato a Roma per una lectio magistralis: a lui è stato consegnato l’Oscar del Vino 2023. A seguire, si è aperta la degustazione dei vini candidati all’Oscar, suddivisi in 7 categorie. Al termine di ciascuna terna, i partecipanti i sala sono stati chiamati ad esprimere le loro preferenze con un voto online. Quindi la premiazione, senza soluzione di continuità.
Foto Facebook Donnafugata.
