La Protezione Civile Regionale ha emesso un’allerta rossa per ondate di calore a Palermo, valida dalle 00:00 di mercoledì 2 luglio 2025 per le successive 24 ore. Le autorità prevedono temperature percepite fino a 36 gradi centigradi, un livello che richiede massima attenzione per la salute dei cittadini. L’avviso invita la popolazione a seguire misure di prevenzione per evitare colpi di calore e disidratazione.
Condizioni climatiche estreme
Le ondate di calore rappresentano un fenomeno meteorologico caratterizzato da temperature elevate prolungate, spesso accompagnate da alti tassi di umidità. A Palermo, le previsioni indicano un picco di 36 gradi percepiti, un valore che amplifica il disagio fisico, soprattutto per anziani, bambini e persone con patologie croniche. La Protezione Civile sottolinea l’importanza di adottare comportamenti prudenti, come evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde e mantenere un’adeguata idratazione.
Rischio incendi in Sicilia
Parallelamente all’allerta rossa per il caldo, la Protezione Civile segnala un rischio incendi di pericolosità media in tutta la Sicilia per la stessa giornata. Le alte temperature e la siccità favoriscono la propagazione di roghi, specialmente in aree rurali e boschive. Le autorità raccomandano di evitare attività che possano innescare fiamme, come accendere fuochi o gettare mozziconi di sigaretta, e di segnalare immediatamente eventuali focolai.
Consigli per affrontare il caldo
Per proteggere la salute durante l’ondata di calore, gli esperti suggeriscono alcune misure pratiche:
- Bere abbondante acqua, evitando bevande zuccherate o alcoliche.
- Indossare abiti leggeri e chiari, preferibilmente in cotone.
- Rimanere in ambienti freschi o climatizzati, soprattutto tra le 11:00 e le 18:00.
- Limitare l’attività fisica all’aperto nelle ore più calde.
Queste precauzioni riducono il rischio di malori legati al caldo, come colpi di calore o svenimenti.
Impatti sulla salute e sull’ambiente
Le temperature estreme possono causare gravi problemi di salute, tra cui disidratazione, colpi di calore e aggravamento di patologie cardiovascolari o respiratorie. Secondo il Ministero della Salute, le ondate di calore rappresentano una minaccia significativa per le fasce vulnerabili della popolazione. Inoltre, il rischio incendi mette in pericolo il patrimonio naturale siciliano, con possibili danni a ecosistemi e coltivazioni. La combinazione di caldo e incendi richiede un’azione coordinata tra cittadini e istituzioni.