In Sicilia, una terra ricca di storia e tradizioni culinarie, si tramandano ricette che raccontano le radici profonde di questa regione.
Tra queste, il cosiddetto “finto cous cous” dolce si distingue per il suo sapore unico che unisce miele, spezie e canditi, noto anche come cous cous alla benedettina. Nonostante il nome, il protagonista di questo piatto non è la semola, ma il riso, reso protagonista grazie all’eredità araba che ha influenzato la cucina siciliana sin dal IX secolo.
Questo dolce, dalla consistenza granulosa, che richiama il cous cous salato, ha origini conventuali e veniva preparato dai frati di San Martino delle Scale, a Monreale. La combinazione di ingredienti, come miele, mandorle, pistacchi e spezie, rivela chiaramente l’ispirazione mediorientale, mescolando sapientemente tradizione e innovazione.
Un dolce antico e raffinato, capace di evocare i sapori del Medio Oriente, che continua a deliziare e stupire chiunque lo assaggi.

Il riso, introdotto in Sicilia dagli arabi, ha dato vita a numerose prelibatezze che ancora oggi arricchiscono le tavole isolane. Nel catanese, ad esempio, troviamo le crispelle di San Giuseppe, frittelle di riso impreziosite da scorza d’arancia. A Messina, invece, spicca il “riso nero”, un dolce al cucchiaio a base di riso, cioccolato fondente e mandorle.
Il “finto cous cous” di riso, però, rappresenta un unicum per la sua forte caratterizzazione araba, evidente nella scelta di spezie come cannella e chiodi di garofano. Questi ingredienti, introdotti in Sicilia durante la dominazione araba, si sono radicati nella cucina locale, arricchendo piatti sia dolci che salati.
Scopriamo insieme come prepararlo.
La ricetta del cous cous di riso al miele
Ingredienti
- 500 g riso,
- 500 g miele
- 300 g frutta candita
- 100 g pistacchio
- 200 g mandorle
- 100 g pinoli
- 200 g noci
- 10 g chiodi di garofano
- 10 g cannella in polvere
Procedimento
- La preparazione del finto cous cous è un rito che unisce semplicità e cura dei dettagli. Ecco il procedimento:
- Lessa il riso in acqua non salata;
- Trita al mortaio mandorle, pistacchi, noci e pinoli, creando una base ricca e croccante.
- Una volta scolato, mescola il riso con abbondante miele, frutta secca e canditi.
- Successivamente aggiungi le spezie ridotte in polvere, così da dare al dolce il suo caratteristico aroma inebriante.
- Riporta il composto sul fuoco per una decina di minuti, completando così la cottura.
- Dopo aver trasferito il tutto in una pirofila foderata di carta da forno, lascia raffreddare il dolce per qualche ora, in modo che raggiunga la consistenza ideale per essere servito a quadretti.
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