Corona di Costanza D’Aragona, un manufatto siciliano straordinario La Corona di Costanza D’aragona, regina del Regno di Sicilia, è protagonista di una storia particolare. Questo straordinario manufatto rinvenuto nel 1781 in occasione di una ric...
Il segreto delle cupole rosse di Palermo La Corona di Costanza D’aragona, regina del Regno di Sicilia, è protagonista di una storia particolare. Questo straordinario manufatto rinvenuto nel 1781 in occasione di una ricognizione dei Sepolcri Reali della Cattedrale di Palermo, è una delle massime espressioni di oreficeria siciliana del medioevo. Rimasta nascosta per più di mille anni all’interno della sua sepoltura, è oggi possibile ammirarla nel Museo del Tesoro della Cattedrale di Palermo. Parecchie e discordanti sono le ipotesi che riguardano il possesso di questo straordinario manufatto: Forse era la corona di Costanza D’Altavilla madre di Federico II. Qualcuno pensa sia il diadema dell’incoronazione imperiale di Federico II, considerata la preziosità che non induce a pensare fosse destinata ad una sepoltura. Si parla anche di un presunto gesto simbolico della fine del regno normanno dal momento..
L’Orto Botanico di Palermo, il “luogo più stupendo del mondo” La Corona di Costanza D’aragona, regina del Regno di Sicilia, è protagonista di una storia particolare. Questo straordinario manufatto rinvenuto nel 1781 in occasione di una ricognizione dei Sepolcri Reali della Cattedrale di Palermo, è una delle massime espressioni di oreficeria siciliana del medioevo. Rimasta nascosta per più di mille anni all’interno della sua sepoltura, è oggi possibile ammirarla nel Museo del Tesoro della Cattedrale di Palermo. Parecchie e discordanti sono le ipotesi che riguardano il possesso di questo straordinario manufatto: Forse era la corona di Costanza D’Altavilla madre di Federico II. Qualcuno pensa sia il diadema dell’incoronazione imperiale di Federico II, considerata la preziosità che non induce a pensare fosse destinata ad una sepoltura. Si parla anche di un presunto gesto simbolico della fine del regno normanno dal momento..
El País celebra Palermo e il suo artista Igor Scalisi Palminteri La Corona di Costanza D’aragona, regina del Regno di Sicilia, è protagonista di una storia particolare. Questo straordinario manufatto rinvenuto nel 1781 in occasione di una ricognizione dei Sepolcri Reali della Cattedrale di Palermo, è una delle massime espressioni di oreficeria siciliana del medioevo. Rimasta nascosta per più di mille anni all’interno della sua sepoltura, è oggi possibile ammirarla nel Museo del Tesoro della Cattedrale di Palermo. Parecchie e discordanti sono le ipotesi che riguardano il possesso di questo straordinario manufatto: Forse era la corona di Costanza D’Altavilla madre di Federico II. Qualcuno pensa sia il diadema dell’incoronazione imperiale di Federico II, considerata la preziosità che non induce a pensare fosse destinata ad una sepoltura. Si parla anche di un presunto gesto simbolico della fine del regno normanno dal momento..
Castello Utveggio di Palermo, dimora storica sul promontorio più bello del mondo La Corona di Costanza D’aragona, regina del Regno di Sicilia, è protagonista di una storia particolare. Questo straordinario manufatto rinvenuto nel 1781 in occasione di una ricognizione dei Sepolcri Reali della Cattedrale di Palermo, è una delle massime espressioni di oreficeria siciliana del medioevo. Rimasta nascosta per più di mille anni all’interno della sua sepoltura, è oggi possibile ammirarla nel Museo del Tesoro della Cattedrale di Palermo. Parecchie e discordanti sono le ipotesi che riguardano il possesso di questo straordinario manufatto: Forse era la corona di Costanza D’Altavilla madre di Federico II. Qualcuno pensa sia il diadema dell’incoronazione imperiale di Federico II, considerata la preziosità che non induce a pensare fosse destinata ad una sepoltura. Si parla anche di un presunto gesto simbolico della fine del regno normanno dal momento..
Sabir lingua franca mediterranea: in tutti i porti si parlava un solo idioma La Corona di Costanza D’aragona, regina del Regno di Sicilia, è protagonista di una storia particolare. Questo straordinario manufatto rinvenuto nel 1781 in occasione di una ricognizione dei Sepolcri Reali della Cattedrale di Palermo, è una delle massime espressioni di oreficeria siciliana del medioevo. Rimasta nascosta per più di mille anni all’interno della sua sepoltura, è oggi possibile ammirarla nel Museo del Tesoro della Cattedrale di Palermo. Parecchie e discordanti sono le ipotesi che riguardano il possesso di questo straordinario manufatto: Forse era la corona di Costanza D’Altavilla madre di Federico II. Qualcuno pensa sia il diadema dell’incoronazione imperiale di Federico II, considerata la preziosità che non induce a pensare fosse destinata ad una sepoltura. Si parla anche di un presunto gesto simbolico della fine del regno normanno dal momento..
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