Strage del Pane di Palermo, pagina indelebile della storia della Sicilia La Strage del Pane rappresenta un momento drammatico della storia della Sicilia. Il 19 ottobre del 1944 un Reggimento dell'esercito italiano sparò contro la folla che, a Palermo, ...
Ecco 4 luoghi affascinanti e insoliti per vedere Palermo dall’alto La Strage del Pane rappresenta un momento drammatico della storia della Sicilia. Il 19 ottobre del 1944 un Reggimento dell'esercito italiano sparò contro la folla che, a Palermo, era scesa in strada per invocare pane e lavoro. La manifestazione fu imponente e raccolse molte persone: una folla eterogenea, che non si riconosceva sotto un'unica ideologia, fatta di uomini, donne e bambini. Le richieste erano uguali per tutti: cibo, lavoro, pace, ricostruzione dopo i bombardamenti. Davanti a Palazzo Comitini, in via Maqueda, i soldati della divisione Sabauda spararono. La successione degli avvenimenti rimase per molto tempo avvolta da insabbiamenti e depistaggi. Quello che fu subito chiaro, però, fu il tremendo bilancio: 24 morti e 158 feriti. Secondo la versione ufficiale i militari sarebbero stati "aggrediti dai separatisti", quindi il processo si..
Il fascino di Ballarò, il più antico mercato di Palermo La Strage del Pane rappresenta un momento drammatico della storia della Sicilia. Il 19 ottobre del 1944 un Reggimento dell'esercito italiano sparò contro la folla che, a Palermo, era scesa in strada per invocare pane e lavoro. La manifestazione fu imponente e raccolse molte persone: una folla eterogenea, che non si riconosceva sotto un'unica ideologia, fatta di uomini, donne e bambini. Le richieste erano uguali per tutti: cibo, lavoro, pace, ricostruzione dopo i bombardamenti. Davanti a Palazzo Comitini, in via Maqueda, i soldati della divisione Sabauda spararono. La successione degli avvenimenti rimase per molto tempo avvolta da insabbiamenti e depistaggi. Quello che fu subito chiaro, però, fu il tremendo bilancio: 24 morti e 158 feriti. Secondo la versione ufficiale i militari sarebbero stati "aggrediti dai separatisti", quindi il processo si..
Cosa vedere a Palermo, tutti i posti da non perdere La Strage del Pane rappresenta un momento drammatico della storia della Sicilia. Il 19 ottobre del 1944 un Reggimento dell'esercito italiano sparò contro la folla che, a Palermo, era scesa in strada per invocare pane e lavoro. La manifestazione fu imponente e raccolse molte persone: una folla eterogenea, che non si riconosceva sotto un'unica ideologia, fatta di uomini, donne e bambini. Le richieste erano uguali per tutti: cibo, lavoro, pace, ricostruzione dopo i bombardamenti. Davanti a Palazzo Comitini, in via Maqueda, i soldati della divisione Sabauda spararono. La successione degli avvenimenti rimase per molto tempo avvolta da insabbiamenti e depistaggi. Quello che fu subito chiaro, però, fu il tremendo bilancio: 24 morti e 158 feriti. Secondo la versione ufficiale i militari sarebbero stati "aggrediti dai separatisti", quindi il processo si..
Gangi borgo siciliano da scoprire: un gioiello delle Madonie La Strage del Pane rappresenta un momento drammatico della storia della Sicilia. Il 19 ottobre del 1944 un Reggimento dell'esercito italiano sparò contro la folla che, a Palermo, era scesa in strada per invocare pane e lavoro. La manifestazione fu imponente e raccolse molte persone: una folla eterogenea, che non si riconosceva sotto un'unica ideologia, fatta di uomini, donne e bambini. Le richieste erano uguali per tutti: cibo, lavoro, pace, ricostruzione dopo i bombardamenti. Davanti a Palazzo Comitini, in via Maqueda, i soldati della divisione Sabauda spararono. La successione degli avvenimenti rimase per molto tempo avvolta da insabbiamenti e depistaggi. Quello che fu subito chiaro, però, fu il tremendo bilancio: 24 morti e 158 feriti. Secondo la versione ufficiale i militari sarebbero stati "aggrediti dai separatisti", quindi il processo si..
Vicolo Brugnò, la stradina di Palermo che diventa magica una volta l’anno La Strage del Pane rappresenta un momento drammatico della storia della Sicilia. Il 19 ottobre del 1944 un Reggimento dell'esercito italiano sparò contro la folla che, a Palermo, era scesa in strada per invocare pane e lavoro. La manifestazione fu imponente e raccolse molte persone: una folla eterogenea, che non si riconosceva sotto un'unica ideologia, fatta di uomini, donne e bambini. Le richieste erano uguali per tutti: cibo, lavoro, pace, ricostruzione dopo i bombardamenti. Davanti a Palazzo Comitini, in via Maqueda, i soldati della divisione Sabauda spararono. La successione degli avvenimenti rimase per molto tempo avvolta da insabbiamenti e depistaggi. Quello che fu subito chiaro, però, fu il tremendo bilancio: 24 morti e 158 feriti. Secondo la versione ufficiale i militari sarebbero stati "aggrediti dai separatisti", quindi il processo si..
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