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"C'è stata una collisione con il mercantile di soccorso". Risuona forte il racconto dei sopravvissuti all'ennesima strage di migranti, avvenuta sabato scorso nel Mar Mediterraneo, al largo della Libia, e che ha causato la morte di circa 700 persone. Secondo qaunto ricostruito dalle prime testimonianze, lo scafista che era al comando del barcone naufragato avrebbe pilotato con scarsissima attenzione l'imbarcazione che, entrando in collisione con il mercantile King Jacob, che era giunto in zona per prestare il suo soccorso, si sarebbe ribaltata causando quella che purtroppo risulta essere solo l'ennesima sciagura che, suo malgrado, ancora una volta vede protagonista la nostra Isola.

I fatti secondo il racconto dei sopravvissuti

Sabato sera, attorno alle 22, secondo il racconto dei sopravvissuti agli operatori dell'Unhcr, dal barcone sarebbe stato avvistato il mercantile portoghese, che era stato dirottato proprio in quella zona dalla centrale operativa della Guardia Costiera. A quel punto, il tunisino che era alla guida dell'imbarcazione, avrebbe volontariamente puntato la prua verso la nave ma, una volta avvicinatosi, qualcosa sarebbe andato storto.

Le dinamiche dell'incidente secondo il racconto dei sopravvisuti

Voleva guidare la barca e allo stesso tempo nascondersi tra di noi.

raccontano ancora sotto shock i sopravvissuti che, per via del comportamento scellerato del "pilota", sono finiti dritti contro il mercantile, dallo scontro con il quale è avvenuto uno tra i più terribili incidenti mai verificatisi tra le acque del Mar Mediterraneo. "A quel punto a bordo è scoppiato il caos ppiù totale: tutti hanno iniziato ad agitarsi, quelli che erano più in basso hanno solo sentito l'urto ma non vedevano niente e volevano salire. Alcuni di quelli che erano sul ponte sono finiti in acqua subito. La barca ha cominciato a muoversi sempre di più e poi si è rivoltata". Questo il drammatico racconto dei sopravvissuti, che agli operatori dell'Unhcr hanno anche raccontato di essere partiti dalla Libia sabato mattina, intorno alle 8, e che a bordo c'erano all'incirca 800 persone