La suocera, la stessa che ha messo al mondo il vostro o la vostra amata, pare essersi estinta senza fare troppo rumore. Oggi più che mai la suocera si è allontanata dall’idea del mostro che vuole a tutti i costi far del male alla mal capitata.
In tal senso sono sempre di più le testimonianze di nuore e generi soddisfatti della propria suocera. Scopriamo cosa è cambiato nella suocera moderna ma soprattutto cerchiamo di capire le 10 cose che una suocera non avrebbe mai dovuto dire ad una nuora.
In passato, la visita della suocera era sempre un trauma. E’ li che veniva il test minuzioso sulla pulizia della casa dove vive il proprio figlio. E’ così più che un consiglio, quello dei fornelli, appariva come un incipit alla pulizia.
Nella lingua della suocera questa frase significava solo una cosa: NON SAI CUCINARE.
Questa frase è apparsa da sempre come una minaccia. Vengo a stare un po’ da voi significava: non sei ancora pronta per fare la mamma; io d’altronde sono meglio della tua di mamma. Vengo io e non se ne parla più. Oggi forse per via della distanza fra madre e figlia o fra suocera e nuora, la visita delle stesse fa davvero piacere.
Questa frase, non era buttata a caso ma era mirata ad offendere non solo la nuora ma tutta la sua famiglia. La frase in realtà significava: io mi sono fatta in 4 per crescere mio figlio. Tu invece hai me e mio figlio insieme. Che gran fortuna! Poi, chi te avrebbe mai detto che ci avresti incontrati? La vita a volte è davvero assurda!
In passato la suocera non riusciva a stare con la bocca chiusa. Ha sempre temuto che suo figlio (anzi non è che temeva, lo pensava veramente) fosse finito nella mani sbagliate. Era fermamente convinta che la nuora non sarebbe mai riuscita ad amare il figlio per come lo ha amato lei ed era quindi obbligata a rilasciare consigli su come fare la lasagna, su come piegare le sue magliette ecce ecc.
Se per errore la suocera si trovava ad assistere ad una lite, nella vecchia versione OVVIAMENTE la stessa era tenuta a mettere becco. La frase celebre era: è stato bravissimo ed educato sino a quando era con me! Il che significava, adesso che è con te “che sei maleducata” ha cambiato rotta.
Il nido in passato era visto come una trappola per i nipoti ed una grande presa per i fondelli per la coppia. La scelta inspiegabilmente ricadeva sempre sulla suocera, era lei che decideva se il piccolo doveva andare al nido oppure no.
I commenti negativi della suocera hanno sempre “colpito ed affondato”. In più si portava via il bambino, perché se non lo faceva, iniziava una guerra punica incentrata al “PERCHE’ NON ME LO DAI MAI”?
Ti ricordi della ex di mio figlio? Quella bionda, con il BMW? Eh, l’ho incontrata al supermercato e mi ha fatto tanto “prio”! Adesso lavora in banca e mi offerto un caffè. Che notizia è? Perché me la stai raccontando? A cosa serve? Ti manca vero?
Colpo di grazia.
Se vostra suocera fa ancora questi discorsi non siete affatto fortunati, diversamente potete cantare vittoria. A voi è toccata la suocera giusta 😉