Il Castello di Donnafugata diventa il primo sito ibleo a ottenere lo Scudo Blu della Croce Rossa, simbolo internazionale di tutela del patrimonio culturale.
Una giornata storica per la città di Ragusa e per il suo patrimonio monumentale. Il Castello di Donnafugata ha ospitato sabato 22 novembre gli Stati regionali su principi e valori umanitari, evento organizzato dal Comitato Regionale della Croce Rossa Italiana per celebrare il 60° anniversario dell’adozione dei Principi Fondamentali del Movimento.
L’assegnazione dello Scudo Blu
Alla presenza delle autorità civili e dei vertici regionali della CRI, tra cui il presidente Carmelo Stefano Principato, l’evento ha assunto un significato ancora più profondo con l’annuncio dell’assegnazione dello Scudo Blu al Castello di Donnafugata.
Il valore del patrimonio culturale
Nel suo intervento di apertura, l’assessore Giovanni Iacono, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Ragusa, ha sottolineato il legame tra l’azione umanitaria e la tutela della cultura, richiamando il concetto universale di amore.
“Ho voluto citare il colore rosso – ha dichiarato l’assessore Iacono – perché è universalmente il colore dell’amore. I sette principi fondamentali – Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontarietà, Unità e Universalità – che la Croce Rossa incarna, non sono solo regole etiche: sono il segno distintivo dell’amore che questa importantissima istituzione mette nell’applicazione pratica, in ogni teatro di guerra e di emergenza in cui è presente”.
L’assessore ha poi collegato la missione umanitaria alla responsabilità culturale:
“Senza un amore indistinto verso il prossimo non è possibile cambiare il mondo. Ma questo sentimento si estende anche alla cura del patrimonio culturale prodotto dall’umanità: proteggerlo è un gesto di grande amore verso il passato, il presente e il futuro”.
Il significato dello Scudo Blu
È stata quindi ufficializzata l’importanza del Castello di Donnafugata quale primo bene nella provincia di Ragusa a ottenere lo Scudo Blu della Croce Rossa. Il simbolo, previsto dalla Convenzione dell’Aia, identifica i siti culturali protetti dai conflitti armati e dalle calamità. Cs. n.534 Il Castello di Donnaf…
Un simbolo di protezione attiva
“Donnafugata non è solo una cornice suggestiva – ha concluso l’assessore Iacono – ma diventa simbolo di protezione attiva. Lo Scudo Blu sancisce che la nostra storia e la nostra identità sono beni preziosi, da difendere con la stessa tenacia con cui la Croce Rossa difende la vita umana”.