Nonostante fossero in orario di lavoro, si assentavano per fare la spesa, stendere i panni e dare da mangiare agli animali da cortile. Per questo motivo sono scattati sette obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria nei confronti di altrettanti dipendenti del Comune di Cianciana, arrivati a conclusione dell'operazione "Fuori dal Comune", condotta dai carabinieri di Agrigento.
I primi sospetti erano sorti nel febbraio del 2017, quando ai carabinieri erano arrivate alcune segnalazioni di movimenti sospetti da parte di alcuni dipendenti comunali. Da qui, è stato possibile concentrare l'attenzione su sette di loro. Grazie a pedinamenti e immagini di due telecamere nascoste è stata smascherata una prassi ormai consolidata: all'inizio e alla fine dell'orario di lavoro passavano il badge, ma poi si occupavano delle loro faccende personali.
Controllando i documenti presenti in Comune, sono risultate numerose ore retribuite, ma mai effettuate dagli impiegati. Questi, alle volte, per accumulare ore di servizio da tramutare in "riposi compensativi", badgiavano l'inizio del servizio e, solo dopo un giorno, timbravano nuovamente il cartellino per far terminare il conteggio delle ore.
Alcuni dipendenti, addirittura, attestavano falsamente delle uscite per motivi di servizio, fingendo di adempiere alle più improbabili mansioni di servizio. In realtà si recavano in pescheria o al panifio. L'accusa è di truffa ai danni dello Stato e falsa attestazione di presenza in servizio.
