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Cattive notizie dall'ultimo rapporto Svimez sull'economia del Mezzogiorno: un abitante del Mezzogiorno su tre e a rischio povertà, ma in Sicilia il dato è ancora più drammatico. Proprio l'Isola, infatti, è prima in Italia per questo indice: il 41,8% dei siciliani è a rischio povertà, e li seguono i campani (37,7%). Nel centro-nord è esposto al rischio di povertà un individuo su 10, nel mezzogiorno 1 su 3. 

Secondo Svimez "i nuovi dati sulla povertà assoluta recentemente diffusi dall'Istat mostrano per il 2014 una sostanziale stabilità dell'incidenza di povertà nel centro-nord e una moderata riduzione nel Mezzogiorno. Tuttavia, il cronico divario tra le due macro-aree permane, e si è ulteriormente aggravato durante la crisi: in termini percentuali, l'incidenza di povertà è cresciuta nel mezzogiorno dal 6,4% all'8,6%, un livello doppio di quello del centro-nord".

La Sicilia è penultima fra le regioni per la ricchezza (l'ultima è la Calabria). Per quanto riguarda la popolazione che guadagna meno di 12.000 euro annui, la Sicilia è prima assoluta, con il 72% di nuclei familiari: quasi il 62% dei meridionali è sotto i 12.000 euro di guadagno, contro il il 28,5% del centro-nord.