Blue Whale, l’ideatore condannato per istigazione al suicidio

Il giovane Philipp Budeikin, considerato uno degli ideatori del Blue Whale, è stato condannato a tre anni e quattro mesi di reclusione per istigazione al suicidio. La notizia viene riportata dal "Moscow Times". Il maledetto gioco, diventato virale soprattutto attraverso i social network, consiste in 50 prove che spingerebbe gli adolescenti ad atti autolesionistici fino al suicidio.

Secondo il giornale russo, la sentenza è stata emessa lunedì da un tribunale della regione di Tyumen. Budeikin è stato riconosciuto colpevole di istigazione al suicidio nei confronti di due ragazze di 16 e 17 anni. Il giovane era stato arrestato nel maggio dell'anno scorso nell'appartamento della madre, nella regione di Mosca. Budeikin aveva definito le sue vittime "rifiuti biologici".  

Fausto Rossi