Si rinnova la tradizione della rappresentazione della Passione di Cristo a Caccamo. Appuntamento domenica 14 aprile, con un evento che unisce storia, tradizione ed enogastronomia. Si comincia alle 9: fino alle 12 avrà luogo “U Signuruzzu a Cavaddu”, a cura della Parrocchia di San Giorgio Martire. Dalle 13 alle 14 gastronomia e specialità locali, con prodotti della natura, seguite dalla degustazione del tradizionale panacéna e di altre tipicità siciliane.
Dalle 16,30 alle 18,30 si terrà la rievocazione storica e l’investitura medievale al Castello, a cura dell’associazione BC Sicilia. Dalle 19 alle 22, sarà la volta della Passione Vivente, con oltre 100 figuranti, a cura dell’associazione Artemide e della Parrocchia San Giorgio Martire.
Il corteo si snoderà attraverso i vicoli, le vie e le piazze del suggestivo borgo medievale a luci spente. La calda luce delle fiaccole creerà una idonea atmosfera lungo il percorso fino al Calvario. La realizzazione dell’evento è del direttore artistico dottor Dario Spatafora.
È una cerimonia di origine orientale che vanta il titolo della più antica Tradizione che si ripete la “domenica delle palme “ con bambini festanti con in mano ramoscelli d’ulivo che precedono l’ingresso in Paese di un chierichetto che rappresenta Gesù che cavalca un asinello bardato a festa ed infiorato.
LUI è il più piccolo degli aspiranti “ russuliddi ” in abito talare ed accessori di colore rosso. Tutti quanti, accompagnati dal pubblico e dalla banda musicale più antica d’Italia – perché vanta 225 anni – si fermano in 5 chiese per raggiungere il piazzale antistante la Chiesa Madre dedicata a San Giorgio Martire, dove l’Arciprete accoglie solennemente “ Gesù-chierichetto “ e poi, durante la celebrazione della messa, vengono benedette le palme.
L’evento è curato ed organizzato dalla Parrocchia di San Giorgio Martire.
Rievocazione medievale
Con l’intento di incentivare la conoscenza delle radici storiche, i principi racchiusi nella storia medievale e valorizzare le bellezze artistiche locali, un corteo in costume d’epoca raffigurante la famiglia “Chiaramonte” con dame ed armigeri teatralizzerà la visita al Castello coadiuvato da alcune coppie di bambini (dai 9 ad 11 anni). Tutti insieme rievocheranno : la “promessa di fede”, il “giuramento secondo l’antico codice”, “l’investitura con l’imposizione della spada” e quella a damigella con “l’apposizione della ciambella”.
L’evento è curato dall’Associazione culturale BC Sicilia per la valorizzazione e la salvaguardia dei Beni Culturali ed Ambientali – Sede di Caccamo.
Ecco le proposte gastronomiche
Per informazioni, potete contattare il numero 339 3721811