Ambiente&Animali

Castelbuono sempre più green, il cane Bea raccoglierà la plastica abbandonata nei boschi e nei torrenti

Lo splendido borgo di Castelbuono, poco più di 8mila abitanti, situato sulle Madonie, in provincia di Palermo, diventerà sempre più green e pulito.
Dopo l’introduzione degli asini per la raccolta differenziata porta a porta nel 2007, a partire dal 2 maggio, anche i cani contribuiranno alla tutela dell’ambiente.
Una iniziativa fortemente voluta dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Mario Cicero, che intende ulteriormente sensibilizzare i cittadini a non abbandonare i rifiuti ma a conferirli in modo corretto ed adeguato.

Il cane Bea raccoglierà la plastica

La lotta è soprattutto quella contro l’abbandono della plastica, da parte degli incivili, nei boschi, nelle scarpate e nei torrenti: Castelbuono vanta infatti un importante patrimonio naturalistico.
Per raggiungere lo scopo, Bea, un cane di razza Labrador, è stato appositamente addestrato.
Bea sarà presentata ufficialmente alla cittadinanza e alla stampa il 2 maggio (a partire dalle 10.30) nell’area attrezzata di San Focà.
L’iniziativa del Comune è stata sposata prontamente dalla Castelbuono Ambiente, la società in house che gestisce la raccolta dei rifiuti nella cittadina.

Salvaguardare l’ambiente e valorizzare i servizi

Il Comune di Castelbuono ha spiegato: “Questa iniziativa ha lo scopo di contrastare l’abbandono incivile della plastica da parte di alcuni cittadini. Con questo progetto, si intende rafforzare l’impegno per la salvaguardia dell’ambiente e valorizzare servizi che possono essere utili alla comunità”.
L’obiettivo è educare e sensibilizzare i cittadini al rispetto della natura.
Alla presentazione di Bea, oltre al sindaco Cicero, parteciperà la dottoressa Marianna Raneri, che interverrà sulla formazione dei cani addestrati a raccogliere i rifiuti.
Castelbuono avrà dunque una nuova eroina: sarà proprio Bea che contribuirà a mantenere pulito e valorizzare l’ambiente.

Redazione