Giorgio Guarnaccia e Maria Bella affronteranno gli eventi dell’ultimo decennio del 1860
dallo sbarco di Garibaldi a Marsala, al plebiscito e conseguente processo di unificazione Sabauda.
Fatti che segnarono profondamente il destino dei siciliani e furono argomento di poeti popolari e non, quali Li Vigni, Oliveri, La Fata, ci si avvale dei loro componimenti spesso orali e raccolti da eminenti etnologi quali Vigo, Salomone Marino, Pitrè e molti altri.
Queste testimonianze folkloriche e popolari sono importanti non solo perché in esse rimangono gli echi dei grandi avvenimenti, ma perché sono, permeate delle idee, delle passioni, del costume, degli interessi civili, insomma, della vita di un popolo e di una nazione
Questo sarà il primo di una serie di incontri per guardare le vicende storiche della nostra terra nell’ottica di una microstoria, per integrare la storia scritta dei grandi eventi con la storia come un vissuto del popolo.