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01VIA CRUCIS – LA VIA DELLA CROCE mostra di ANTONELLO BONANNO CONTI

Chiesa Madre di Monforte San Giorgio dal 13 Marzo fino al 23 Aprile 2016

"Le quindici stazioni della “Via Crucis” di Antonello Bonanno Conti, rappresentate su superfici di grandi dimensioni, non raccontano con dato realistico il doloroso cammino del Cristo, eppure seguono lo schema della iconografia classica, amalgamando, con un dialogo profondo, tradizione e innovazione. Già nella prima stazione, che canonicamente racconta il momento in cui Cristo è condannato a morte, Antonello Bonanno Conti suggella, con la sua peculiare forza narrativa, la tensione emotiva dell’avvenimento, allestendo una rappresentazione in cui domina il colore rosso. Rosso è il Cristo condannato che avvolto da un’aura di dolore e di morte, solenne,  assurge all’immortale figura di  martire.  Accanto, una piccola scultura su un piedistallo. Riproduce una delle tante statue antiche a noi giunte in parte mutilate e diventa un rimando per riflettere sulla grandezza e sulla caduta dell’Impero romano. Dalla seconda stazione il racconto si snoda facendo leva prevalentemente su due colori, uno straniante bianco e, ai piedi dei personaggi, un cupo rosso. È audace la scelta cromatica eppure consente allo spettatore di accedere ai valori profondamente spirituali di cui la storia della Passione è intrisa.

Particolarmente suggestive per la forza che emanano le tre Croci, poste a terra, che scandiscono le tre cadute di Cristo. La prima, leggera, suggerisce che Cristo ha ancora la forza di alzarsi e proseguire. La seconda, più spessa, sfuggente, sembra coprire il corpo del Figlio di Dio; la terza caratterizzata dalla presenza di un calice, il calice che raccoglie il sangue di Cristo, rivela che la violenza ha vinto. La narrazione di Bonanno Conti è scarna, ma forse proprio la sua icastica sinteticità accentua la liricità del dramma. Diversa forza linguistica irrompe nelle uniche due opere sospese. "

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