Devasta la madre di coltellate, poi chiama la polizia e confessa tutto: arrestato

Ha ucciso la madre con una ventina di coltellate nell'appartamento della periferia di Bologna che condivideva con lei. Subito dopo il delitto ha chiamato la polizia confessando tutto. Un dramma familiare quello avvenuto ieri sera: il 36enne Maurizio Di Martino, che a quanto pare ha parecchi problemi con la droga, è stato arrestato. La vittima è Patrizia Gallo, 52 anni, il cui corpo è stato ritrovato devastato dalle coltellate in diverse parti.

Di Martino, arrestato per omicidio aggravato, era uscito dal carcere circa 8 mesi fa, dove si trovava da cinque anni in cui aveva scontato un cumulo di pena. Ha precedenti per reati contro il patrimonio. Dalle prime ricostruzioni è emerso che l'assassino aveva un rapporto conflittuale con la donna, che non lo voleva più in casa. I litigi continui tra i due derivavano anche dal fatto che la madre non sopportava che il figlio assumesse droga e riteneva avesse bisogno di essere seguito dal punto di vista psichico. Una sorta di pressione che avrebbe provocato in lui un accumulo di risentimento, che ha portato al gesto di ieri sera. In passato l'uomo aveva tentato il suicidio.

La chiamata alla polizia del figlio è delle 21.30. Sul posto sono arrivati anche il pm di turno e il dirigente della squadra mobile. "Qui abbiamo un serio problema di droga, si spaccia in strada e anche in casa. È quasi ovvio che prima o poi succedono disgrazie del genere", ha detto un vicino. 

Fausto Rossi