L’irruzione artica s’è spinta persino nel nord Africa, basti pensare che oggi Algeri ha avuto una temperatura minima di appena +6°C e una massima di +10°C. Tunisi, invece, ha registrato +9°Call’alba e +15°C nel momento più caldo della giornata, valori questi davvero eccezionali per il territorio nord Africano nel mese di novembre. Nei prossimi giorni e soprattutto tra venerdì 29 e sabato 30 novembre, un altro nucleo gelido si dirigerà nel cuore del nord Africa, tra Algeria e Tunisia, addentrandosi fin nell’entroterra Sahariano, dando vita così al profondo ciclone Afro/Mediterraneo che poi nel weekend colpirà duramente il Sud, come possiamo osservare nelle mappe a corredo dell’articolo. Saranno proprio gli accesi contrasti tra caldo e freddo a dar vita a questo “mostro” di maltempo che provocherà piogge torrenziali per più giorni al Sud, imperversando poi anche per gran parte della prossima settimana. Intanto sono confermate anche le nevicate in pianura al nord/ovest tra venerdì sera e sabato 30.