Continua il nuovo episodio eruttivo al Nuovo Cratere di Sud-Est dell’Etna, che è iniziato nella serata del 9 agosto 2014, con esplosioni stromboliane accompagnate da modeste emissioni di cenere ed emissione di lava da una singola bocca posta sull’alto fianco orientale del cono del Nuovo Cratere di Sud-Est. Ad illustrare i dettagli dell’evento sono gli esperti dell’Osservatorio Etneo (Ingv-Catania). L’attività stromboliana sta avvenendo da tre bocche allineate est-ovest, la più occidentale delle quali ha costruito intorno a sé il cono piroclastico menzionato nell’aggiornamento del 12 agosto, e che è ulteriormente cresciuto nelle ultime 24 ore. Le colate laviche emesse dalla bocca effusiva verso est si erano quasi fermate in serata di ieri, però due nuovi bracci si stanno sovrapponendo ad esse. La colata più lunga, che si riversa in direzione nord-orientale per poi scendere verso Monte Simone, sul fondo della Valle del Bove, ha raggiunto una lunghezza di almeno 3 km e durante il mattino del 13 agosto stava generando un nuovo flusso che si stava accostando sul lato nord del flusso precedente. Il tremore vulcanico mostra una leggera flessione restando tuttavia su livelli medio-alti.
Etna, l’eruzione continua: lunga colata di lava verso monte Simone, sul fondo della valle del Bove
13 Ago 2014
Peppe Caridi
Meteoweb
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