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Nella Guida Pizzerie d’Italia 2026 del Gambero Rosso, la Sicilia si conferma un laboratorio creativo della pizza italiana. Otto pizzerie ottengono i Tre Spicchi e arrivano premi speciali che raccontano l’evoluzione di un’isola capace di innovare senza dimenticare le proprie radici.

Un’isola che sale sul podio della pizza

Quando si sfoglia la nuova Guida Pizzerie d’Italia 2026, si ha la sensazione di compiere un viaggio che parte da Napoli e attraversa l’intero Paese. Tra gli 816 indirizzi selezionati e i 100 Tre Spicchi assegnati, c’è un capitolo che parla chiaro: la Sicilia non è più una periferia gastronomica, ma un centro pulsante di idee e sapori.

Sono 8 le insegne isolane che hanno ottenuto i Tre Spicchi, 1 pizzeria ha ottenuto le Tre Rotelle e non mancano anche 2 premi speciali: tanti riconoscimenti che arricchiscono ulteriormente il racconto dell’Isola.

Gli otto protagonisti siciliani

Ogni pizzeria premiata con i Tre Spicchi rappresenta un tassello diverso di un mosaico comune:

  • Archestrato di Gela (Palermo)
  • Piano B (Siracusa)
  • L’Orso (Messina)
  • Saccharum (Altavilla Milicia – Palermo)
  • Verace Elettrica (Milazzo – Messina)
  • Sitàri – Sorce family (Agrigento)
  • Era Ora Ortigia (Siracusa)
  • Ammodo la Pizza di Daniele Vaccarella (Palermo)

L’Orso in Teglia ha ricevuto le Tre Rotelle. Andando ai premi speciali, la pizzetta catanese de L’Evoluzione della pizza ha ricevuto uno dei premi “Le pizze dell’anno” mentre a Saccharum è andato anche uno dei premi Miglior Menù Degustazione 2026.

Più che punteggi, identità

La guida non è solo un elenco di voti. È soprattutto il racconto di come la pizza sia diventata portavoce delle identità locali. In Sicilia questo significa dare spazio a ingredienti unici, come il pomodoro di Pachino, i pistacchi di Bronte, i capperi di Pantelleria. Significa lavorare su impasti che rispettano i tempi naturali e su abbinamenti che sanno di mare, agrumi, campagna.

Pizzeria Saccharum – Credits La Cook #GourmetIdentity

La pizza, in fondo, è diventata un modo per raccontare l’Isola al mondo: un piatto semplice, ma capace di custodire memorie e al tempo stesso di aprire nuove strade.

La Guida Pizzerie d’Italia 2026

Arrivata alla tredicesima edizione, la guida del Gambero Rosso è ormai un punto di riferimento assoluto. Quest’anno fotografa un’Italia della pizza in continuo fermento: 816 pizzerie recensite, 134 nuovi ingressi, 100 Tre Spicchi e 18 Tre Rotelle (il massimo riconoscimento per le pizzerie al taglio o da asporto).

Ai vertici restano nomi storici come Franco Pepe, Simone Padoan e Gabriele Bonci. Ma la vera novità è la forza con cui i territori, Sicilia in primis, fanno sentire la loro voce.

Sicilia tra tradizione e futuro

La presenza di otto pizzerie Tre Spicchi, insieme ai premi speciali, dimostra che la Sicilia sta vivendo una stagione straordinaria. Non è solo il risultato di singoli talenti, ma di un intero movimento che mette al centro il territorio.

Ogni pizza racconta una storia: di famiglie, di comunità, di prodotti che nascono da una terra generosa e complessa. E proprio per questo, il futuro della pizza siciliana sembra avere davanti a sé strade ancora tutte da esplorare.

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