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Herpes labiale: cause, sintomi, trasmissione, diagnosi, cura e prevenzione

L’herpes labiale, conosciuto anche come “febbre sorda” o “febbre delle labbra” è causato dalvirus Herpes Simplex di tipo 1; un virus a doppia elica della grandezza di 150 nanometri, che non scompare dopo la prima manifestazione, ma causa un’infezione latente, nascondendosi nei gangli nervosi, dove non può essere attaccato dagli anticorpi circolanti nel sangue (per questo è impossibile da eliminare). Le cause che portano ad una nuova attivazione, facendolo uscire dal suo nascondiglio per raggiungere nuovamente la superficie muco-cutanea dove si moltiplica, causando la comparsa dell’herpes, non sono ancora chiare.

CAUSE: Tra le più probabili cause: raggi solari, in particolare UVB ma anche i raggi UV sintetici (solarium), raffreddore, febbre, problemi psichici e nervosi (es. stress lavorativo o eccesso emotivo), fatica (es. dopo un cambiamento di orari o jet lag al ritorno delle vacanze), freddo, scottature in particolare a livello della bocca (dopo un’esposizione al sole e la comparsa di vesciche),un indebolimento del sistema immunitario(es,. in caso di forte affaticamento o di malattie che coinvolgono il sistema immunitario come l’AIDS), le variazioni ormonali legate al ciclo mestruale e alla gravidanza, gli interventi chirurgici, l’assunzione di particolari tipi di cibo.

SINTOMI: Le fasi chiave dell’Herpes labialis ricorrente sono 4: fase prodomica, in cui il soggetto può avvertire dei sintomi specifici come pizzicore, prurito, bruciore e dolore. Questa fase dura da poche ore ad un giorno e si è già potenzialmente contagiosi, anche se non si sono formate le vescicole. In seguito si verificano: lafase delle vescicole (che possono diventare grandi dai 2 ai 5 mm, ripiene di liquido giallognolo), la fase ulcerosa, in cui le pustole scoppiano e confluiscono a formare un’unica grande ulcera dolente di colore grigio (il liquido che fuoriesce è ancora molto contagioso), la fase della crosta dura, in cui la crosta molle già formatasi diventa via via più dura ed assume un colore rosso scuro. In questa fase il soggetto può lamentare prurito e dolore dovuto al sanguinamento della crosta. A questo punto, egli non è più contagioso.

TRASMISSIONE: La trasmissione avviene con il contatto con il siero presente nelle vescicole: basta un bacio oppure lo scambio immediato di bicchieri, posate o tovaglioli, asciugamani, rossetti, spazzolini da denti. Attenti anche a toccare la parte infetta con le mani: vanno lavate subito, perché esiste la possibilità di autoinfettarsi, trasmettendo il virus da un punto all’altro del proprio corpo (per esempio dalle labbra agli occhi o ai genitali).

DIAGNOSI: L’herpes simplex, di solito, può essere diagnosticato in base al suo aspetto. In alcuni casi, il medico può richiedere un campione di sangue o un campione del fluidoraschiato dall’herpes simplex in modo che la presenza del virus possa essere confermata con le analisi di laboratorio.

CURA: L’herpes labiale guarisce nella maggior parte dei casi da solo; tuttavia, per facilitarne la guargione, può essere utile ricorrere a specifichepomate antivirali, solitamente a base di aciclovir, valaciclovir, famciclovir, che vengono stese sulla zona del labbro colpita dalla febbre, più volte al giorno fin dall’inizio della manifestazione. Nei casi più resistenti, il medico può prescrivere farmaci antivirali per bocca. Tra i rimedi per l’herpes labiale si sono diffusipatch, ossia cerottini da applicare sulla zona infetta, contenenti principi attivi antivirali che, applicati sull’eruzione, contrastano i sintomi e facilitano la guarigione, creando allo stesso tempo un ambiente protetto dagli agenti esterni. In questo modo si elimina il rischio di autoinfezione e di sovrainfezioni batteriche della lesione, aiutando a nascondere le antiestetiche vescicole. In farmacia è disponibile un piccolo apparecchio a forma di stick per labbra che combatte l’herpes labiale utilizzando calore concentrato.

PREVENZIONE: Le principali regole per prevenire l’herpes labiale sono: evitare di toccare le vescicole per non correre il rischio di romperle e di facilitare l’ingresso di germi,non baciare il partner, non scambiarsi tovaglioli, bicchieri e posate, non esporsi troppo al sole perché un’eccesiva esposizione al sole favorisce l’infezione, indebolendo l’organismo; diminuite lo stress e l’ansia o imparate a gestirli meglio, concedetevi unriposo notturno adeguato (almeno 8 ore a notte), non fumate. Anche la cura dell’alimentazione gioca un ruolo importantissimo nel prevenire l’herpes labiale: evitate, in questo caso gli alcolici e gli alimenti che hanno un alto contenuto di arginina, cioè cioccolato, noci (soprattutto arachidi, mandorle, anacardi), semi di girasole e di sesamo, noce di cocco, piselli, lenticchie, mais, avena, grano saraceno e orzo, consumando quelli contenenti lisina: pesce, pollame, latte, yogurt, fave, e lievito naturale.

Caterina Lenti

Meteoweb

Staff Siciliafan