In alternativa, posizionate in cucina un sacchetto di tulle ripieno di prezzemolo, eucalipto, alloro, chiodi di garofano, in modo che, con il suo profumo, tenga a riparo dagli insetti; oppure, avvalendovi dell’ausilio di un brucia essenze, aggiungete nella sua ciotolina 5 gocce di olio essenziale di eucalipto diluite in 3-4 cucchiai d’acqua,utilizzandolo nelle ore in cui le mosche sono maggiormente presenti (es. la sera prima di andare a letto). Se amate le piante, per allontanare mosche e parassiti, acquistate iltanaceto, una pianta d’abbellimento dai bellissimi fiori gialli che respinge gli insetti. La prima regola per tenere lontane le mosche in casa è quella di agire subito dopo la comparsa del primo fastidioso “ospite”, in modo da impedirgli di fare le uova e riprodursi. Le mosche, pur non amando le abitazioni, spesso vi entrano poiché sbagliano direzione: in questo caso, è necessario spalancare tutte le finestre sperando che, attratte dalla luce, escano da sole. Chi abita in campagna deve munire porte e finestre con zanzariere metalliche, facilmente reperibili in commercio ed installabili col fai-da-te.
Assicuratevi che la frutta in cucina sia sempre fresca, eliminando man mano quella che tende a maturare più in fretta poiché è una vera e propria attrazione per le mosche (magari “riciclandola” per la preparazione di un buon dolce fatto in casa). Un efficace rimedio naturale è quello di mettere in un angolo della stanza una ciotola con pepe nero ed aceto. Il pepe poi, combinato con zucchero e acqua, può costituire un composto da spalmare su una striscia di carta e da collocare sul davanzale della finestra per impedire alle mosche di entrare in casa. In alternativa, mettete in un angolo dellefette di limone con dei chiodi di garofano conficcati nella polpa o due fette di pomodoro sistemare in un contenitore oppure utilizzate foglie di menta ed eucalipto o bucce di limone lasciate per un po’ di tempo a macerare in aceto di vino bianco, spruzzando l’intruglio nelle varie stanze della casa.
Per pulire le finestre utilizzate acqua e aceto (100 ml di aceto per 1litro d’acqua) con alcune gocce di olio di eucalipto, lucidandole con carta di giornale. Occhio poi a non lasciare eventuali piatti sporchi nel lavandino e a chiudere le buste d’immondizia. Si ritiene che appendere alle porte e alle finestre delle buste di plastica trasparente riempite d’acqua o delle bottiglie di plastica piene serva ad allontanare le mosche che si spaventano vedendo la loro immagine riflessa. I più esasperati potranno preparare una trappola anti-mosche riempendo un barattolo di vetro per metà con aceto di mele e per la restante parte con sapone liquido diluito in acqua fino al riempimento del contenitore.
Caterina Lenti
Meteoweb