Un regista palermitano, capace di portare al cinema il mito di Rosa Balistreri, servendosi del supporto della “cantantessa” Carmen Consoli e dei consigli di Pino Apprendi.
Paolo Licata racconta come, partendo dalla sceneggiatura, è riuscito a portare al cinema “L’amore che ho”, film incentrato sulla vita della cantastorie palermitana Rosa Balistreri, nella puntata 77 di “Egoriferiti”, il podcast, su YouTube e Spotify, disponibile tutti i giovedì dalle 21.
YOUTUBE: https://www.youtube.com/watch?v=Ml16AM8gjsc
SPOTIFY: https://open.spotify.com/episode/2kgQ301xzE8GMyK2gdACb6?si=5a7316ef37194f44
“Egoriferiti” è la conversazione tra un ospite e le sue due coscienze – rappresentate dal regista Giuseppe Cardinale e dal giornalista Vassily Sortino – alla ricerca del punto più sincero del proprio essere.
Dal rapporto quasi filiale con l’attrice Lucia Sardo – che aveva già diretto nel film “Picciridda – alla coordinazione dell’intero lavoro, partendo anche da semplici appunti e fotografie, emerge tutto l’amore di Licata nei confronti di una storia, quella di Rosa Balistreri, che pochi conoscono e che è stato spontaneo avere il dovere morale di trasferire sul grande schermo
Anche Paolo Licata ha contribuito alla ironica raccolta fondi che Egoriferiti promuove, con un salvadanaio personalizzato, per avere come ospite il comico palermitano Toni Matranga, del duo Matranga e Minafò, che ha chiesto agli autori del programma ben 10 mila euro di compenso per partecipare a una puntata del podcast. Una raccolta che continua quindi, anche dopo la denuncia per diffamazione fatta dallo stesso Toni Matranga nei confronti degli autori del podcast.