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Sono ripresi all’alba i lanci effettuati dai Canadair sul vastissimo incendio divampato ieri a Nicosia (Enna). Le prime avvisaglie nella tarda serata di domenica con un focolaio doloso partito dal ciglio della statale 117 Nicosia-Leonforte e che ha risalito il costone roccioso e distrutto diverse piante di roverella e alcune querce. Ieri mattina i vigili del fuoco erano intervenuti con l’autoscala per rimuovere i tronchi carbonizzati che minacciavano di precipitare sulla strada, ma poche ore dopo erano divampati nuovi focolai, che si erano rapidamente estesi risalendo su tutta la montagna. Il Canadair intervenuto poco prima del tramonto non era riuscito a spegnere le fiamme che nella notte hanno continuato ad ardere. Nella zona, dove si trovano anche numerose aziende agricole e diverse abitazioni sono al lavoro uomini del corpo forestale e dei Vigili del fuoco. Questa mattina intorno alle 6 sono stati inviati 2 Canadair, mentre un terzo aereo sta intervenendo dall’alba anche a Castiglione di Sicilia(Catania), in localita’ Montedolce. Richiesta di intervento aero anche dall’isola di Alicudi, una delle piu’ piccole delle Eolie.