APERITIVO “ARCHEOLOGICO” E RACCOLTA VOTI FAI “I LUOGHI DEL CUORE” A RAFFADALI A SOSTEGNO DI MONTE GUASTANELLA E DEL PROSIEGUO DELL’ITER DI CANDIDATURA UNESCO DEL SITO DA PARTE DELLE ISTITUZIONI LOCALI.
COMUNICATO-APPELLO E DI SALUTO DELL’AMBASCIATORE UNESCO, RAY BONDIN
Ha avuto luogo giovedì 11 agosto 2016 a Raffadali, nella splendida “cornice di piazza” del locale Quattro Calici di Piano Progresso su cui si affaccia il maestoso Palazzo Principe della ridente cittadina, l’evento “Il mio Luogo del Cuore. Vota anche Tu per Monte Guastanella!”.
Sono intervenuti l’archeologa Rosamaria Rita Lombardo, autrice del libro ‘L’ultima dimora del Re. Una millenaria narrazione siciliana “svela” la tomba di Minosse’ edito da Fara Editore, grazie ai cui studi e al sodalizio con l’ambasciatore Unesco, Ray Bondin, il sito in oggetto è meritevole di Candidatura Unesco, e il giovane studente di architettura, Giovanni Gueli, anch’egli legato da un incommensurabile amore allo splendido sito dalla remotissima storia.
L’intenso evento ha visto la rupe, superba e svettante, di Guastanella, con la sua plurimillenaria e transfrontaliera storia, recitare la parte di protagonista assoluta.
Alla presenza di un numeroso e attento pubblico, diversi sono stati i contributi, scientifici e non, presentati e discussi, che hanno spaziato da quelli dell’archeologa R.R. Lombardo, che ipotizza, in virtù dei suoi studi, essere stato sepolto nelle viscere di tale sito, per lei coincidente con quello dell’antica città di Camico, l’antico talassocrate cretese Minosse, e da cui l’Ambasciatore Unesco maltese Ray Bondin – non presente alla manifestazione, ma che ha fatto pervenire per l’occasione un intenso comunicato/appello alla dottoressa Lombardo e agli intervenuti all’evento (qui sotto riportato per esteso) – ha preso spunto la candidatura Unesco dell’insediamento il cui “iter” sembra però al momento “inspiegabilmente” essersi arenato e non essere sostenuto dalle istituzioni locali, di contro invece all’attesa nutrita in più campi a livello nazionale e internazionale.
Nell’ambito dell’evento si è discusso, fecondo e appassionato a questo titolo l’intervento di Giovanni Gueli, sulla necessità di sensibilizzare i cittadini e le istituzioni del territorio su importanti temi come la conoscenza, la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e naturalistico del nostro Paese, progetto questo in cui rientra a pieno titolo Monte Guastanella, sito necessitante sicuramente di più giuste e doverose attenzioni in loco quale centro insediativo di inestimabile rilievo per la sua plurimillenaria e transfrontaliera storia.
Si è da più parti sottolineato l’impatto turistico ed economico che una eventuale tutela Unesco potrebbe avere sul territorio, sia in termini di visibilità nazionale ed internazionale che di volano economico di ripresa e decollo dell’intero comprensorio agrigentino, e non solo.
Al termine della manifestazione gli ospiti, nella scenografica Piazza Progresso, “ingioiellata” per l’occasione da uno splendido e inusitato tramonto di rara bellezza, hanno anche potuto apprezzare video e materiale informativo, grazie all’aiuto tecnico di Davide D’Anna, sulle recenti acquisizioni degli studi condotti dall’archeologa R.R. Lombardo (vedasi ricerche su Paolo Orsi a Guastanella e tributi al suo lavoro del Presidente, Sergio Mattarella e dall’Ambasciatore Unesco Ray Bondin) nonché degustare un gradito “aperitivo archeologico”.
COMUNICATO/APPELLO E DI SALUTO DELL’AMBASCIATORE UNESCO, RAY BONDIN
Dottsa Rosamaria Lombardo
I miei tanti impegni non mi permettono di essere li con voi in questa importante attivita a favore della Monte Guastanella.
Da quando tu mi hai informato su la Montagna e da quando ho letto il tuo libro, ma anche in seguito ad altro informazioni arrivate a me da altri, non ho nessun dubbio sul importanza archielogica e paesaggistia di questa montagna. E da piu di un anno che si e fatto il convegno internazzionale a Santa Elisabetta in qui non tutti i relatori erano d`accordo con la tua teoria macertamente tutti si sono accordati su l`importanza di questa Montagna. La visita che si fatta sul luoghi ha reaffermato tutto questo. E con grande dispiacere notare che da la data del Convegno abbiamo assistito a un silenzio totale. Neache la RAI che ha speso soldi mandando delle persone per filmare tutto si e fatto viva. Io hoassistito anche a tutta la discuscione dopo il Convegno e al interesse che hanno dato tantissimi persone di un certa posizione. Abbiamo assistito a un interesse incredibile dal Eccelenza Presidente Matarella a tanti altri.
Ma tutto questo non era abbastanza a muovere la candidaturadella montagna. Questo muro di silenzio locale, in una zona che hatante bisognio di nuoveattivita turistica ed economica, che ha tante bisognio della presenza di turisti che puo dare occupazione a tante perosne, ma anche lo stesso visibilita` non puo essere che un motore di grande importanza, e del incredibile. Come uno che e sopra partis alle questione puramente locale ma che `interesse solamente la valorizazzione del patrimonio, e difficile capre che sta succedendo.
Come io ho detto in un modo molto chiaro nel convegno citato che al di la della teoria della Dottsa Lombardo, una teoria che si e spiegata bene nel libro e in tanti altri saggi che ho letto, non c`e dubbio che stiamo discutendo di una montagna che ha una importanza come paessagio culturale, cioe non solo come paessagio naturale, di cui ha gia una bellezza molto particolare, ma un paessagio che il uomo ha usato e sfruttato, in cui ci sono evidenza di grande importanza. Ripeto quello che ho detto nel Convegno: le strutture che ci sono al summit della piccola montagna, strutture di tombe e strutture di difesa, non puo essere risultato di qualche contadino cheha deciso di essere sepolto li ma di presenza di un personaggio molto importante.
Nessuno puo negare i fatti. Si c`e grande discuscione su dov`e la tomba di Minosse ma la teoria sua, con tutte le tradizioni trasmitte nei secoli, puo essere molto vero.
Non c`e dubbio che e importante che si fa dei scavi arcaelogici ma questo non impedisce che nel fratempo si inizia il processo per la nomination del sito come Patrimonio Mondiale UNESCO. Si il sito e gia eccezionale come`e. Oggi si da molto importanza a tutti i paessagi culturali. Appriamo una discuscione piu aperta, certo, non ci sono problemi, ma almeno accetiamo che il sito e impoirtante sia per la presenza della storia dei siciliani ma sia per la storia della presenza dei cretesi in zona.
Mi dispiace notare che da quando mi sono ritornato ad occuparmi del patrimonio siciliano, dopo un periodo in qui ho lavorato molto nel Medio Oriente, altri siti Siciliani che hanno comminciato il percorso per riconoscimento molto dopo Guastanella hanno gia fatto grandi progressi.
Purtroppo io non puo muovere la candidatura senza l`impegno locale. Preferisco non commentare di piu su questa situazione. Io alla fine sono un straniero e sono solo i locali che possono insistere e muoversi.
La Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO e una lista rappresentattiva di strategrafie storiche e culturale e non una lista di tutto cioe che e importante. Il patrimonio deve avere un importanza universale. I primi Siciliani e la presenza dei Cretesi non e rappresentato sul la Lista. Mi fermo qui.
Dottsa Lombardo voglio ringraziarti a nome di tutti che amano il patrimonio Siciliano per la tua insistenza di continuare questo lavoro. La sua dedicazione anche quando sei confrontata da tanti problemi fa di te un vero cavalieri del patrimonio Siciliano. La Sicilia ha tanta bisognio di sapere di piu la sua storia e nessun periodo puo essere ignorato. La storia e un mosaico complesso e intrigante e i Siciliani devono sapere di ogni parte di questa storia. UNESCO da molto importanza alla lettura di questa storia, specialemnte quando la storia non e solamente locale.
Minosse ha trovato la sua fine in queste parte. Su questo non c`e dubbio. Allora perche non si fa avanti con questa storia? E un tassello della storia del agrigentino che deve essere detta. L`iniziattiva di promuovela tramitte il FAI e di grande importanza e spero che la gente di tutta la provincia si fa sua questa riconoscimento. La conoscenza e la base piu importante di ogni valorizazzione. Il riconoscimento di Monte Guastanella come sito di grande importanza non e importante solo per Santa Elisabetta ma per tutto il territorio intorno.
Ambasciatore UNESCO Ray Bondin
