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Un’impresa storica, un sogno diventato realtà, e una palermitana al centro della scena: Costanza Verona, per tutti “Cocca”, è una delle protagoniste del trionfo dell’Italbasket femminile, che dopo trent’anni è tornata sul podio europeo conquistando la medaglia di bronzo al FIBA Women’s EuroBasket 2025, disputato al Pireo, in Grecia.

Le azzurre, guidate da coach Andrea Capobianco, hanno battuto la Francia, vice campionesse olimpiche, con un netto 69-54 nella finalina per il terzo posto.

Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha celebrato il successo con un post entusiasta: “Grandissime ragazze dell’Italbasket! L’Italia torna sul podio europeo dopo trent’anni. La città è orgogliosa che a scrivere questa pagina di storia ci sia anche la palermitana Costanza Verona, una delle migliori giocatrici del torneo. Complimenti a te, Cocca e a tutta la squadra!”. Un riconoscimento che sottolinea l’orgoglio di una città intera per la sua atleta, cresciuta nel vivaio dell’Andros Palermo e oggi stella del Famila Schio.

Un percorso di squadra e il talento di Costanza

L’Italia ha costruito questo successo con un mese di preparazione intensa e un girone iniziale dominato a Bologna, vincendo tutte le partite. La medaglia di bronzo non è solo un trofeo, ma un simbolo di rinascita per il basket femminile italiano, che ritrova un posto tra le grandi d’Europa dopo l’argento di Brno 1995. La vittoria contro la Francia è stata una prova di forza, con una difesa impenetrabile che ha limitato le avversarie a un punteggio basso, lontano dai loro standard. Tra le protagoniste, Cecilia Zandalasini, MVP con 20 punti, ma anche Costanza Verona, che ha chiuso in doppia cifra con 11 punti, dimostrando leadership e maturità.

Nata a Palermo il 6 agosto 1999, Costanza è una playmaker-guardia di 170 cm, figlia d’arte (sua madre, Simona Chines, è un’ex giocatrice del Verga Palermo). La sua carriera è iniziata proprio nella sua città, con il Verga, dove ha esordito a soli 15 anni in Serie A3, vincendo il campionato. Da lì, il suo talento l’ha portata a brillare in Serie A1 con squadre come Battipaglia, Torino, Geas e Schio, dove ha conquistato tre scudetti, quattro Coppe Italia e due Supercoppe.